\"Buttiglione su piazza San Carlo fa solo annunci\"
Il sindaco difende il parcheggio. In Sala Rossa interpellanza sui reperti archeologici. Polemica sul "61" sfrattato da piazza Carlo Alberto
03 May, 2005
<b>Forza Italia e Prc propongono 70 emendamenti e attaccano sull´Ici
Stanotte chiude un tratto di corso Unità d´Italia per ultimare la ciclopista aerea
Petizione dei residenti di lungoPo Machiavelli "Impossibile uscire con l´auto da casa"
GINO LI VELI </b>
Nessun intervento del neo ministro dei Beni culturali, Rocco Buttiglione, per i reperti archeologici rinvenuti durante i lavori di scavo per il parcheggio di piazza San Carlo. Lo ha assicurato ieri il sindaco Sergio Chiamparino, rispondendo, ad una richiesta di comunicazioni dell´allarmato capogruppo di Forza Italia, Paolo Chiavarino. «Dal neo ministro non ho avuto alcuna comunicazione - ha spiegato Chiamparino- Se decidesse di venire a Torino siamo pronti a discutere, a metterci attorno ad un tavolo. Ho letto le dichiarazioni dell´ex sottosegretario Vittorio Sgarbi. Ma tutto è stato finora fatto seguendo le disposizioni della sovrintendente regionale ai beni archeologici Marina Sapelli, che ha autorizzato la rimozione e una nuova sistemazione e della direttrice del ministero Anna Maria Reggiani». Il sindaco ha anche annunciato di aver compiuto, sabato mattina, un sopralluogo in compagnia dell´assessore Maria Grazia Sestero e di alcuni dirigenti nel cantiere. L´obiettivo era la visita all´ex rifugio antiaereo, esistente all´altezza del Caffè Torino, sette metri sotto il livello del parcheggio. Verrà realizzata una scala d´accesso al rifugio. Sarà il Museo diffuso della Resistenza a trasformarlo in un vero percorso storico e turistico.
Passerelle ciclopedonali. Stasera, dalle 23 fino alle 5 di domani, sarà chiuso corso Unità d´Italia, tra la rotonda di corso Maroncelli e piazzale Ceriano. Il motivo è il varo di una delle due ciclopasserelle pedonali che il Comune ha realizzato (la seconda in corso Regina). Quella inaugurata oggi, lunga 100 metri, in metallo, è realizzata nel tratto del corso tra la Scuola di amministrazione aziendale, il Palavela e il Parco Millefonti. Supera il corso in corrispondenza dell´attraversamento pedonale. Un milione di euro è il costo. Un´altra passerella sarà varata, tra il 17 e il 18 maggio, in corso Regina Margherita, tra le aree residenziali E27 -E29 e il parco Carrara. Spesa: 830 mila euro. I lavori sono durati un anno.
Lungo Po Machiavelli. Una revisione della viabilità e della segnaletica in lungo Po Machiavelli, con la realizzazione di una rotonda, è chiesta in una petizione da 341 cittadini della zona, presentata ieri al presidente del Consiglio Marino. «E´ impossibile - dicono i firmatari - accedere al lungo Po provenendo dal ponte Regina Margherita, da corso Tortona, da Lungo Po Antonelli, se non attraverso tortuosi e lunghissimi percorsi. Difficile anche uscire dal Lungo Po e accedere a corso Regina Margherita. Il transito è poi ridotto ad un´unica corsia dalle auto posteggiate abusivamente. E´ evidente lo stato di disagio anche per gli interventi di emergenza».
Piazza Carlo Alberto. L´avvio dei lavori di risistemazione di piazza Carlo Alberto, con lo spostamento del passaggio del bus 61 in via Accademia Albertina, non piace alle associazioni ambientaliste (Largo Respiro, Legambiente, Italia Nostra e Pro Natura) e a Fulvio Perini della Cgil. «E´ un colpo di mano- dicono- Il Comune si era impegnato ad una verifica prima di spostare il bus e a sostituirlo con altri mezzi di trasporto pubblico. E´ incomprensibile la nuova ristrutturazione di piazza Carlo Alberto che punta ad eliminare preziose aiuole verdi»