Motorini vietati per il piano antiscippo
da Il Mattino di Napoli (10 maggio)
10 May, 2005
Motorini, scatta domani il piano antiscippo
LUIGI ROANO Quaranta vigili urbani e altrettanti rappresentanti della Protezione civile, un camper della Polizia municipale come ufficio mobile, una sorta di centrale, e anche quattro auto dei caschi bianchi e quattro motociclisti. È il primo pezzo della task force del «Progetto sicurezza Decumani» che comincia a venire fuori dopo il sì del sindaco Rosa Russo Iervolino allo stop antiscippo: «I motorini nel centro storico, almeno nei weekend, non devono entrare è l’unico modo per non fare andare via i turisti da scippati». In una parola, l’emergenza microcriminalità e l’ondata di scippi ai danni soprattutto dei visitatori stranieri (anche ieri purtroppo si sono registrate nuove aggressioni) deve essere affrontata in qualche modo. Il sindaco, del resto, raccoglie una proposta-appello lanciata dal magistrato Aldo De Chiara sul Mattino, fatta propria anche dal prefetto Renato Profili. Ma la vera novità è che lo stop non riguarderà solo i weekend, ma l’intera settimana e il dispositivo partirà già domani. Dopo due mesi si farà il primo check per eventuali correttivi. «È intenzione dell’Amministrazione procedere a una più efficace azione di contrasto ai fenomeni di illegalità diffusa nella zona del centro storico. Il primo e più imminente problema da affrontare è quello legato alla circolazione dei motoveicoli, attraverso un controllo capillare e costante» l’incipit del progetto che porta la firma dell’assessore Nicola Oddati. Il quale ha affidato a Carlo Schettini numero uno dei vigili urbani e a Gianni Spagnuolo dirigente capo della Protezione civile il compito di concretizzare il progetto. Per ora a titolo sperimentale, e che dovrà - nelle intenzioni di palazzo san Giacomo - trasformarsi in piano vero e proprio a partire da domani, mentre già oggi il sindaco dovrebbe organizzare un vertice con Oddati per mettere a punto la partenza di domani. «Il modello che si vuole proporre deve essere flessibile e riproponibile, anche successivamente in altri contesti» si legge ancora nella nota. Di qui la necessità di partire come sperimentazione, perché non è escluso che se il dispositivo dovesse funzionare, possa essere applicato in altre zone della città a rischio microcriminalità e particolarmente affollate da turisti e napoletani. Il territorio oggetto dell’intervento, del resto, coincide (per grandi linee) con la Zona a traffico limitato. E le Ztl si trovano anche a Chiaia, che potrebbe essere il prossimo quartiere dove applicare il progetto sicurezza. Domani, dunque, il battesimo del piano sicurezza con il quale il perimetro dei Decumani è stato suddiviso in quattro zone: area A, B e C e area Varchi (che si trovano in Calata Trinità Maggiore, via Mezzocannone, via del Sole, via san Giuseppe dei Ruffi, Porta san Gennaro e via d’Alagno). Stanziata già la somma da destinare ai vigili urbani, sia per quello che riguarda gli straordinari che per la cosiddetta produttività. Il servizio è tarato sui sette giorni: il venerdì e il sabato dalle 10 alle 24, orario suddiviso in tre turni: 9-16, 15-22 e 20-24. La domenica e festivi (10-24) gli orari seguiranno i seguenti turni: 9-15, 14-20, 19-01. Stop ai centauri, dunque, pr l’intera settimana con palazzo san Giacomo sta studiano come rafforzare il pollicino, il bus elettrico che serve appunto i Decumani. I caschi bianchi in campo saranno suddivisi in piccole squadre, ciascuna comprenderà quattro vigili urbani e probabilmente altrettanti rappresentanti della Protezione civile. Coordinati da un tenete della Polizia municipale. «Molta attenzione sarà prestata - raccontano gli stessi vigili coinvolti - alle segnalazioni che arriveranno dal territorio. Confidiamo molto nell’aiuto della gente, dei residenti per combattere l’illegalità».