Stop ai motorini divieto con bluff
da La Repubblica (cronaca di Napoli) 10.05.2005
10 May, 2005
Debutta oggi l´operazione "per una città più sicura". Ottanta agenti ai varchi tra i Decumani e piazza Bellini
Stop ai motorini: divieto con bluff
Scatta il dispositivo nel centro storico, ma il piano c´era già
Via libera soltanto ai residenti. Negozianti favorevoli al blocco I mezzi sequestrati finiranno nel deposito di Pianura
Non si ferma l´allarme scippi colpiti un deputato di Fi e una turista
STELLA CERVASIO
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Qualcuno, nel dare suggerimenti, avrebbe soltanto giocato d´anticipo. In realtà il piano per i Decumani c´era già. Il dispositivo è infatti vecchio e risale a sei anni fa, ai tempi dell´assessore Massimo Paolucci. Oggi, dunque, si tratta di applicarlo finalmente. L´assessore Nicola Oddati ne difende la primogenitura ma per chi circola a motore, tuttavia, cambia poco: da oggi, dando corpo alla parola d´ordine "per una città più sicura", i varchi del centro storico in piazza del Gesù, Decumani, via Tribunali, via Pessina e piazza Bellini, dal lunedì alla domenica con orari dalle 10 alle 14 nei giorni feriali e fino alle 24 nei fine settimana, saranno chiusi ai mezzi su due ruote. Il provvedimento, che colpisce soprattutto i ciclomotori (e non solo perché il maggior numero di scippi e rapine viene commesso da centauri), in realtà però già esisteva, nel senso che quelle stesse strade erano già nel novero della "Ztl", la zona a traffico limitato.
Ma la novità è che il nuovo piano il territorio viene suddiviso in quattro aree (A, B, C, Varchi). La "A" va da via Cisterna dell´Olio a piazza del Gesù, via Benedetto Croce, esclusa piazza San Domenico, via Santa Chiara, Banchi Nuovi, San Sebastiano, Port´Alba e piazza Bellini; la "B" via Mezzocannone, via Tribunali, via del Sole e piazza Miraglia; la "C" San Gregorio Armeno, San Biagio dei Librai, piazzetta Nilo e traverse. L´Area Varchi, infine, vedrà una particolare attenzione a via San Giuseppe dei Ruffi, via d´Alagno e Porta San Gennaro. Tutto uguale a prima per i residenti, che continueranno ad entrare. Ottanta uomini preposti a questi servizi, una task force "dedicata" in funzione da oggi: 40 della protezione civile saranno addetti soprattutto al controllo dei varchi mentre 40 vigili urbani impediranno all´interno delle zone che qualche furbo vi faccia ingresso da strade alternative. Ma che cosa cambia? «Questo progetto ha come primo obiettivo il divieto d´ingresso ai motorini, dove finora c´era stata maggiore elasticità - spiega l´assessore Oddati - e questa era una decisione presa il 28 aprile dopo una riunione con la protezione civile e la polizia municipale, ma prendeva in considerazione i Decumani non soltanto per la viabilità». La finalità è la prevenzione della microcriminalità? «Non posso dire che non ci saranno più scippi - continua Oddati - ma l´obiettivo è comunque garantire più sicurezza ai turisti». A questo scopo, oggi l´assessore ha chiesto anche una riunione in prefettura. Due le proposte: pattuglie miste formate da polizia di Stato e urbana per tenere sotto stretta sorveglianza zone come piazza Plebiscito e via Roma, dove le violazioni sono numerose.
Novità anche per i provvedimenti di sequestro: la legge dice che i ciclomotori vanno restituiti a chi ha la patria potestà sul minore. «Ma la legge - dice Oddati - può essere applicata anche in maniera restrittiva». Il Comune ha individuato un´area nella zona nord, tra Bagnoli e Pianura Soccavo, dove i mezzi sequestrati verranno depositati ad evitare che ritornino seduta stante nelle mani dei "colpevoli".
«Noi non stiamo certo con le mani in mano - afferma il comandante dei vigili, Schettino - i numeri parlano chiaro: sequestriamo 150 mila motorini in un anno per guida senza casco, senza assicurazione o patente». Ma il dato disaggregato degli incensurati non si conosce, il che non aiuta a capire quanti per delinquere si servono dei ciclomotori. Questo fa adirare Pietro Diodato, capogruppo di An in consiglio comunale: «Così si colpiscono le persone perbene». Favorevoli invece molti commercianti e gestori di locali. Su due ruote erano anche i rapinatori che hanno strappato il Rolex al deputato di Forza Italia Ciro Falanga a Torre Annunziata. Uno l´ha ferito alla testa con il calcio della pistola. Napoli ieri non è stata esente da simili episodi: un´anziana turista viennese è stata trascinata nelle strade del centro storico da due scippatori, uno dei quali è stato arrestato: Patrizio Casorio, 21 anni. Femore fratturato per una pensionata rapinata ad Afragola: 100 euro il bottino.