\"Sospendete quei lavori\"
Piazze San Carlo e Vittorio: il ministro spiega perché ha detto sì all´interrogazione della verde Cima . Buttiglione: il mio stop ai cantieri dei due parcheggi
26 May, 2005
SARA STRIPPOLI
Colpo di scena alla Camera per i parcheggi di piazza San Carlo e piazza Vittorio. Rispondendo ieri a un´interrogazione della parlamentare verde Laura Cima, eletta a Torino, il ministro Rocco Buttiglione ha annunciato che della vicenda si occuperà il Comitato tecnico scientifico del Ministero. «Nel frattempo - ha proseguito Buttiglione - l´autorizzazione ad eseguire i lavori, già espressa dal direttore generale in data 24 marzo 2005, deve considerarsi sospesa in attesa del parere sopra richiamato e delle conseguenti valutazioni e determinazioni».
In assenza del sindaco Chiamparino, in viaggio per il Giappone, il vicesindaco Marco Calgaro conferma che al momento Palazzo Civico non ha ricevuto alcuna comunicazione ufficiale. Un vuoto temporale spiegato dalla stessa Laura Cima: «A margine dell´interrogazione scritta, il sottosegretario Nicola Bono mi ha spiegato che la comunicazione arriverà nelle prossime ore».
La relazione del superesperto chiamato da Buttiglione a pronunciarsi sui lavori, l´ex-Sopritendente ai Beni archeologici di Roma Adriano La Regina, è pronta ed è nella mani del ministro. Senza rivelarne il contenuto, La Regina conferma la necessità di ricorrere al parere del Comitato: «Ho ritenuto opportuno corredare la mia perizia con il consiglio di rivolgersi al comitato tecnico-scientifico, l´organo istituzionale titolato ad esprimersi».
Molto dura la reazione della Città: «Un decreto di sospensione del governo nei confronti di un ente locale - commenta il vicesindaco Calgaro - mi sembra una decisione un po´ forte, che deve essere ben motivata. Siamo certi che si tratterà di una bolla di sapone, di una sospensione breve. Aggiungo che sono molto sconcertato dalle richieste e dalle posizioni dell´onorevole Cima». L´assessore alla viabilità Maria Grazia Sestero tiene a precisare che con comunicazioni della Direzione generale per i Beni Archeologici di Roma del dicembre 2004 e di marzo di quest´anno è stata autorizzata la rimozione dei resti rinvenuti nelle due piazze San Carlo e Vittorio Veneto, ed a seguito di questa autorizzazione il Comune ha operato. «Se dovesse esserci un atto del Ministro difforme dalle comunicazioni ricevute dalla Direzione generale ovviamente lo valuteremo: è però curioso che Laura Cima consideri questo governo il tutore dei beni ambientali ma soprattutto lo è il fatto che ritenga il governo centrale sovraordinato alle Amministrazioni locali, poiché non è questa la definizione data dalla Costituzione».
La vicenda è già sfociata in un caso politico che investe Palazzo Civico. L´assessore comunale dei Verdi, Roberto Tricarico, in serata ha commentato che l´iniziativa dei deputati del suo partito «li colloca di fatto fuori dalla maggioranza». Per questa ragione, ha spiegato «lascio al sindaco decidere sulle mie deleghe. Dopo vent´anni di militanza nei Verdi sto anche valutando l´opportunità di uscire dal mio partito».