Impianto a energia solare per il palazzo della Regione
Il progetto dell´assessore Angelo Bonelli sarà realizzato entro il prossimo anno - da Repubblica del 03.08.2005
04 August, 2005
<b>I moduli fotovoltaici costeranno un milione e 600 mila euro.
Il concorso sarà indetto a settembre
Già stanziati centomila euro per potenziare il telerilevamento e il monitoraggio via satellite
Cecilia Gentile</b>
Un gigante alimentato dal sole. Sarà così, tra un anno, il palazzo della Regione, sulla Cristoforo Colombo, quando avrà preso forma il primo impianto fotovoltaico integrato di vaste dimensioni in Italia. Si chiamerà integrato perché non consisterà in semplici pannelli sistemati per catturare l´energia solare, i moduli fotovoltaici saranno concepiti in armonia con l´architettura dell´edificio.
Per avviare l´operazione, l´assessore regionale all´Ambiente Angelo Bonelli ha presentato in assestamento di bilancio un emendamento accolto dalla maggioranza che prevede un primo stanziamento di 300 mila euro nel 2005, a cui si aggiungeranno altri fondi nel 2006. «Tutto l´impianto costerà un milione e 600 mila euro - spiega Bonelli - i primi 300 mila serviranno per indire a settembre il concorso progetto, che poi verrà realizzato l´anno successivo».
L´impianto a cui pensa l´assessore avrà una potenzialità di 200 kilowatt di picco, «una potenzialità enorme - dice Bonelli - che potrebbe essere sufficiente all´intero fabbisogno energetico del palazzo». Ancora però non si può dire. Per stabilirlo serve la cosiddetta diagnosi energetica, uno studio che calcolerà la somma dei consumi della macchina regionale. L´impianto fotovoltaico trasformerà l´energia solare in elettricità, che costituisce grosso modo i due terzi dei consumi in Regione con luce, climatizzatori, ascensori, impiantistica. Per assicurare l´energia termica per il riscaldamento occorre invece il cosiddetto impianto solare termico, che non è previsto dall´emendamento.
Bonelli sottolinea il valore dell´iniziativa. «È un progetto dalla forte portata simbolica - dice - ma comporta anche un significativo risparmio energetico. Una volta rientrate le spese dell´installazione, la produzione di energia sarà a costo zero. Non solo. L´impianto fotovoltatico eviterà la dispersione di Co2, l´anidride carbonica che si produce per ricavare energia elettrica da gas, petrolio e carbonio».
E, intanto, contro l´inquinamento e i reati ambientali sono state approvate delle disposizioni riguardanti il Sistema informativo regionale per l´ambiente (Sira), al fine di potenziarne le funzioni di telerilevamento e controllo satellitare. Due gli obiettivi: rilevare, sulla base delle variazioni termiche, la presenza di sostanze inquinanti e monitorare le coste, le Isole Pontine e le aree protette per prevenire o reprimere i fenomeni di danneggiamento. Le informazioni acquisite saranno messe in rete in tempo reale e consentiranno di disporre gli opportuni interventi, ad esempio il ricorso al Corpo forestale, e di seguire nel tempo l´effetto delle azioni di recupero. Il Sira, spiega Bonelli, dovrà diventare uno strumento strategico non solo per la raccolta dati ma per la repressione dell´abusivismo che, denuncia l´assessore, «è in forte ripresa». Per l´implementazione del sistema sono stati stanziati 100 mila euro per l´anno in corso e un finanziamento maggiore è previsto per il 2006.
(ha collaborato Georgia Garritano)