Responsabilità dell'effetto serra?
(ansa New York 30 agosto)
02 September, 2005
URAGANI: KATRINA; L'AMERICA SI CHIEDE DOVE HA PECCATO /ANSA
EFFETTO SERRA HA AIUTATO DILUVIO? INTANTO SCATTANO AIUTI
(di Alessandra Baldini)
(ANSA) - NEW YORK, 30 AGO - Messa in ginocchio dalla
catastrofica Katrina, l'America si chiede dove ha peccato per
meritare il diluvio che ieri ha provocato decine di morti e
danni per decine di miliardi di dollari negli stati del Delta
del Mississippi.
Effetto serra da una parte, erosione costiera dall'altra - e
dietro entrambi i fenomeni la mano dell'uomo che sacrifica la
natura allo sviluppo e al profitto - sono stati messi sul banco
degli imputati di una catastrofe naturale che ha sommerso l'80
per cento di New Orleans e creato un milione di senza tetto.
''E' stato un disastro naturale auto-inflitto'', ha scritto
oggi il 'New York Times' in un editoriale intitolato ''La
vendetta della natura'', in cui si nota come il cedimento del
suolo indotto dal sistema delle dighe per contenere le acque del
fiume di Mark Twain, associato all'innalzamento delle acque del
Golfo del Messico a causa del 'global warming', hanno fatto si'
che la regione sia oggi un metro piu' in basso di quanto non
fosse un secolo fa.
EFFETTO SERRA INTENSIFICA URAGANI - Il ruolo dell'effetto
serra nello 'tsunami di Biloxi' in realta' trova gli scienziati
divisi: ''Superficialmente i numeri suggeriscono che il
global warming sia colpevole, almeno negli Stati Uniti'', ha
scritto il settimanale 'Time' sul suo sito online notando che da
1995 a 1999 un record di 33 uragani si sono alzati dalle acque
dell'Atlantico, e questo numero non include l'apocalittico
Andrew che nel 1992 ha flagellato la Florida provocando decine
di miliardi di dollari di danni.
Uragani piu' frequenti rientrano nella maggior parte dei
modelli di 'global warming', il riscaldamento progressivo della
terra prodotto dall'inquinamento che provocherebbe anche un
aumento dell'intensita' dei fenomeni atmosferici: secondo Thomas
Knutson, scienziato della National Oceanic and Atmospheric
Administration a Princeton in New Jersey, l'aumento delle
temperature dei mari tropicali - salite di circa mezzo grado
Celsius dagli anni Settanta - potrebbe provocare nei prossimi
anni 'Katrine' ancora piu' violente.
In un articolo pubblicato sull'ultimo numero della rivista
'Nature' l'esperto di uragani del Massachusetts Institute of
Technology, Kerry Emanuel, ha quantificato retrospettivamente
questa violenza: a suo giudizio l'effetto serra avrebbe gia'
cominciato a farsi sentire perche' il totale della potenza
dissipata dagli uragani nel Nord Atlantico e nel Pacifico del
Nord e' aumentato del 70-80 per cento negli ultimi trent'anni.
Ma lo stesso Emanuel non si e' sentito di attribuire a questo
drammatico salto l'origine degli uragani degli ultimi due anni:
''Quel che vediamo accadere nell'Atlantico e' legato per lo
piu' a un ciclo naturale''.
PATTO COL DIAVOLO PER LO SVILUPPO - Secondo gli addetti ai
lavori, infatti, l'intensita' della stagione degli uragani
cambia in cicli di parecchi decenni legati a fattori come
casuali fluttuazioni atmosferiche al periodici riscaldamento del
Pacifico noto come El Nino.
Detto questo la mano dell'uomo, nel giudizio concorde degli
esperti, ha avuto un ruolo determinante nell'aggravare gli
effetti dell'impatto di Katrina: ''Negli ultimi decenni gli
abitanti della Lousiana hanno cominciato a capire che tipo di
patto diabolico ha fatto la loro regione quando ha abbracciato,
forse inconsapevolmente, il degrado ambientale in cambio di
vantaggi economici'', ha detto al 'New York Times' Abby
Sallenger dell'United States Geological Survey.