Le iniziative della Provincia di Teramo per la Settimana Europea della Mobilità Sostenibile
19 September, 2005
Sul treno per dialogare con chi sceglie mezzi alternativi all’auto e capire come promuoverne un maggiore utilizzo
Fino al 22 settembre, sulla tratta ferroviaria Teramo-Pescara, il gruppo di lavoro di Agenda 21 Locale, intervisterà i pendolari che usano il treno per raggiungere il posto di lavoro, la scuola o l’università.
Attraverso un questionario, appositamente studiato, si raccoglieranno informazioni utili a capire quali sono i punti di forza e di debolezza del trasporto pubblico; cosa chiedono gli utenti; cosa si può fare per integrare i diversi servizi (il treno, il servizio urbano ed extraurbano) e diminuire in maniera significativa l’uso dell’auto privata. Si tratta di una iniziativa messa in campo per la Settimana Europea della Mobilità Sostenibile – 16 al 22 settembre - alla quale la Provincia di Teramo ha aderito nell’abito del programma Agenda 21 Locale. L'obiettivo è quello di incoraggiare un dibattito allargato sulla necessità di modificare il comportamento nei confronti della mobilità, in particolare, nei confronti dell'uso dell'automobile privata. Attraverso il tema proposto, la settima europea della mobilità intende contribuire alla riduzione del traffico e dei gas serra dovuti ai trasporti e al miglioramento della salute e della qualità della vita dei cittadini europei.
Sul treno saliranno anche il presidente della Provincia, Ernino D’Agostino e l’assessore all’ambiente Antonio Assogna. Mercoledì 21 settembre viaggeranno sulla corsa delle 14,17 che da Teramo arriva a Pescara, una delle più usate dai pendolari. “La Provincia ha in progetto importanti interventi rispetto alla mobilità sostenibile – dichiara il Presidente – e con Agenda 21 locale abbiamo sottoscritto un accordo nel quale ci impegnamo a coinvolgere i cittadini rispetto alla scelte di governo. La diffusione del questionario come la nostra presenza serviranno a capire meglio le esigenze degli utenti e a sottolineare l’importanza che attribuiamo ai temi della mobilità. I risultati dell’indagine e le proposte dei cittadini saranno oggetto di discussione al tavolo tecnico come a quello politico”. La Provincia di Teramo, attraverso il futuro Piano provinciale per la Mobilità, vuole incentivare sistemi di trasporto pubblico e collettivo; per ridurre il traffico veicolare e gli incidenti stradali, per avere aria più pulita, abbattere i casi di malattie respiratorie, diminuire le emissioni dei gas a effetto serra.