Slow Food e M’illumino di meno: insieme contro tutti gli sprechi
Slow Food Italia aderisce a M’illumino di meno, la giornata del Risparmio Energetico lanciata da Caterpillar, trasmissione radiofonica di Radio2. Tra gli argomenti individuati dagli organizzatori per questa edizione, la lotta agli sprechi e l’importanza della raccolta differenziata
12 February, 2013
Slow Food Italia aderisce al consueto appuntamento con M’illumino di meno, la giornata del Risparmio Energetico lanciata da Caterpillar, trasmissione radiofonica di Radio2. Tra gli argomenti individuati dagli organizzatori per questa edizione ci sono la lotta agli sprechi e l’importanza della raccolta differenziata. E proprio su queste due attività si concentra l’associazione della chiocciola, che da anni segue questi temi con attenzione e numerose attività.
L’appuntamento con M’illumino di meno, fissato per il 15 febbraio, sarà per Slow Food l’inizio di un percorso che porterà alla celebrazione dello Slow Food Day, in programma il 25 maggio e che avrà proprio lo spreco come tema centrale: «I dati sono sconvolgenti: si calcola che ogni cittadino europeo acquisti 840 kg di cibo ogni anno per poi sprecarne 280», denuncia Roberto Burdese, presidente di Slow Food Italia. «L’adesione di Slow Food a M’illumino di meno è quindi importantissima per sensibilizzare i consumatori e cambiare le nostre abitudini nel quotidiano».
Oltre alle classiche iniziative di spegnimento delle luci e cene a lume di candela, quest’anno l’associazione ha pensato di coinvolgere quattro realtà simboliche lungo la penisola: i Mercati della Terra di Milano, Bologna e Ciampino e il centro commerciale Campania di Marcianise. «Sabato 16 e domenica 17 febbraio, nei Mercati della Terra interessati, si potrà donare parte della spesa o la merce invenduta a organizzazioni di volontariato locale che aiutano i meno abbienti, da Il Pane quotidiano di Milano a Piazza Grande a Bologna o Una città non basta a Ciampino», spiega Alberto Arossa, referente dei Mercati della Terra. «Ci saranno poi momenti di incontro e discussione in cui condivideremo le linee guida di Slow Food per una spesa consapevole e alcune sfiziose ricette di “cucina degli avanzi”, utili anche per combattere la crisi». A Marcianise l’appuntamento al centro commerciale è invece venerdì 15, giornata in cui gli esponenti locali di Slow Food organizzeranno divertenti attività educative per grandi e piccini, oltre a spegnere simbolicamente l’insegna luminosa del centro per testimoniare l’importanza del risparmio energetico.
Molte inoltre le attività organizzate nel fine settimana nelle città italiane, che seguono un unico filo conduttore: imparare insieme a ridurre lo spreco di cibo e valorizzare gli scarti, con un occhio attento alle realtà che ci circondano.
I Mercati della Terra sono luoghi di incontro gestiti collettivamente in cui trovare prodotti di qualità a prezzi giusti e ottenuti con metodi di produzione rispettosi dell’ambiente. In provincia di Caserta, invece, grazie alla collaborazione con Slow Food Campania, è stato creato un orto proprio nel parco commerciale, dove si svolgono attività ludico-educative per i bambini delle scuole e Master of Food per adulti, per avvicinare i visitatori a tematiche come agricoltura sostenibile e consumo consapevole.
Lo spreco in senso lato sarà il tema centrale dello Slow Food Day: «Non si parlerà solo di cibo, ma anche di energia, acqua, salute, risorse e beni comuni», conclude Burdese. Segnate in agenda il 25 maggio prossimo, data in cui le Condotte italiane coinvolgeranno centinaia di piazze in attività, laboratori, incontri e dibattiti.
Maggiori informazioni sulle attività di M’illumino di meno e sullo Slow Food Day: www.slowfood.it
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