Aumentare il costo della CO2 sui mercati: il primo sì da Bruxelles
Prima vittoria del commissario europeo al clima, Connie Hedegaard, nella sua battaglia per aumentare il costo della CO2 sul mercato europeo del carbonio (Ets). La commissione ambiente dell'Europarlamento ha approvato la proposta presentata a novembre scorso dall'esecutivo Ue di congelare la messa all'asta di 900 milioni di quote di emissioni del sistema Ets
20 February, 2013
Prima vittoria del commissario europeo al clima, Connie Hedegaard, nella sua battaglia per aumentare il costo della CO2 sul mercato europeo del carbonio (Ets). La commissione ambiente dell'Europarlamento ha appena approvato a Bruxelles la proposta presentata a novembre scorso dall'esecutivo Ue di congelare la messa all'asta di 900 milioni di quote di emissioni del sistema Ets, con 38 voti a favore, 25 contrari e due astensioni. La commissione energia e industria appena un mese fa aveva dato invece il suo parere negativo, non vincolante.
Quello di oggi per Hedegaard è un "voto chiaramente positivo". "Congratulazioni a Matthias Groote (presidente della commissione ambiente Pe, ndr) e agli altri per aver lavorato a questo risultato convincente" ha twittato il commissario europeo al Clima.
Ma l'iter non è finito. Gli eurodeputati dovranno decidere ora se fissare il voto in plenaria per questa misura, considerata temporanea, oppure negoziare prima un accordo con gli Stati membri. Per arrestare il crollo del prezzo del carbonio "ora serve che gli Stati membri discutano e approvino la proposta della Commissione Ue, ma quello di oggi è un passo avanti" ha chiarito Isaac Valero Ladron, portavoce della Hedegaard.