"Libera l'aria. Dipende anche da te". E' questo lo slogan scelto dal Comune di Novara per la campagna di sensibilizzazione sullo smog lanciata in questi giorni attraverso manifesti murali 6x3 metri e un migliaio di manifesti 70x100 oltre che con 10 mila flyer distribuiti nelle scuole della città. Mentre è in preparazione un piano di interventi strutturali per fronteggiare gli sforamenti di PM10 (si parla di ampliamento delle aree pedonali, potenziamento del trasporto pubblico, incremento delle ciclabili e revisione della Ztl), il Comune decide quindi di chiedere una mano direttamente ai cittadini.

"Provvedimenti emergenziali come le targhe alterne o il blocco del traffico –spiegano da Palazzo Cabrino– hanno un effetto nel breve; per incidere con efficacia sull’inquinamento atmosferico serve prima di tutto un approccio culturale nuovo, l’adozione di buone prassi da parte di tutti i cittadini". Ecco, allora, le cinque azioni, promosse dalla campagna di sensibilizzazione, con cui ciascun cittadino può migliorare la propria qualità della vita: muoversi a piedi, prediligere la bicicletta o il mezzo pubblico e, se l’auto è proprio necessaria, muoversi a velocità ridotta e, infine, abbassare la temperatura degli impianti di riscaldamento delle abitazioni.

"La nostra città –è l'augurio dell'Amministrazione– non è nuova a sforzi collettivi; si ricordi come il senso civico dei novaresi abbia reso possibile risultati da primato nazionale sul fronte della raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani. Poter respirare aria più pulita vale un piccolo sforzo".