Verso l'accordo globale Icao su taglio emissioni: "La UE rinunci per un anno alla tassa CO2 aerei"
L'Unione europea dovrebbe sospendere per un anno la decisione che impone alle compagnie aeree una tassa sulle emissioni di CO2 in eccesso, con l'obiettivo di arrivare il prima possibile a un accordo globale nell'ambito dell'Organizzazione internazionale dell'aviazione civile
27 February, 2013
L'Unione europea dovrebbe sospendere per un anno la decisione che impone alle compagnie aeree una tassa sulle emissioni di CO2 in eccesso, con l'obiettivo di arrivare il prima possibile a un accordo globale nell'ambito dell'Organizzazione internazionale dell'aviazione civile (Icao).
A chiederlo sono gli eurodeputati in una proposta di risoluzione approvata a larga maggioranza (50 voti a favore, 8 astensioni e nessun contrario) dalla commissione Ambiente del Parlamento Ue. La proposta permetterebbe di esonerare i vettori aerei dal comunicare le emissioni di CO2 per i voli tra aeroporti dell'Ue e dei Paesi terzi, rinviando anche le sanzioni in caso di mancato rispetto delle regole. La deroga si applicherebbe per un periodo massimo di un anno ed è subordinata ai progressi fatti in sede Icao per contrastare i cambiamenti climatici. A tal proposito, gli eurodeputati auspicano di raggiungere un accordo in occasione della prossima assemblea dell'Icao a settembre. La proposta dovrebbe ricevere il via libera della plenaria di Strasburgo a meta' aprile.
Le Ong nel settore dei trasporti e dell'ambiente, fra cui Wwf, hanno accolto con favore il voto degli eurodeputati, sottolineando che ora gli altri Paesi - fra cui Stati Uniti, India e Brasile - non hanno più scuse per non trovare un'intesa globale per tagliare le emissioni di carbonio dell'aviazione internazionale.