Abbandono Rifiuti. Segnalate ai sindaci della provincia di Brindisi 133 aree da bonificare
Fenomeno diffuso è l'abbandono di rifiuti nella provincia di Brindisi. Sono 133 le aree da bonificare individuate e segnalate ai sindaci dall'Arma dei Carabinieri negli ultimi sei mesi. Per il N.O.E. (Nucleo Operativo Ecologico) nel frattempo ne sono già state bonificate 44 aree. Le rimanenti 89 lo saranno nei prossimi mesi
12 March, 2013
La dispersione e l’abbandono incontrollato dei rifiuti, anche speciali e pericolosi, nelle campagne e lungo le arterie stradali della provincia di Brindisi è un fenomeno molto presente che ha conseguenze negative per la salubrità del territorio, per la salute umana e animale e per la conservazione della bellezza di una terra a forte vocazione turistica. Contribuiscono a tale situazione il senso civico non ancora giunto a piena maturazione di una frazione della popolazione, la mancata percezione di fare qualcosa di “realmente illegale”, quando, al contrario, si tratta di comportamenti che violano precise norme di legge e che sono inquadrabili nell’ampia casistica dell’illegalità diffusa, e la buona certezza di non incorrere in controlli immediati.
In tale ottica, il Comando Provinciale di Brindisi, attraverso il capillare apporto fornito dai dipendenti Comandi Stazione, ha da tempo attuato una serie di servizi per il contrasto di questo fenomeno, che, nelle sue manifestazioni meno gravi e non “professionali”, comporta elevate sanzioni amministrative a carico di coloro che scaricano i rifiuti mentre nelle sue forme più gravi comporta la denuncia alla Procura della Repubblica.
Nel periodo settembre 2012 – febbraio 2013, sono stati effettuati numerosi controlli al termine dei quali i militari hanno individuato e segnalato ai Sindaci l’esigenza di bonificare ben 133 siti in cui sono abitualmente abbandonati rifiuti. Allo stato, sono già state bonificate 44 aree mentre per le rimanenti 89 sono in via di emissione i provvedimenti di bonifica. In alcuni casi, inoltre, è stato possibile individuare le persone che hanno scaricato i rifiuti e sanzionarle con elevate sanzioni pecuniarie.