Fondo efficienza energetica, al via i finanziamenti in Emilia, Umbria e Veneto
Le Piccole e medie imprese attive in Emilia Romagna, Veneto e Umbria potranno ottenere finanziamenti agevolati per realizzare progetti nell'ambito dell'efficienza energetica, delle fonti rinnovabili e, più in generale, della green economy
14 March, 2013
L’efficienza energetica è un tema che sta assumendo una crescente importanza sulla scena nazionale e non solo. Nei prossimi giorni, in tre Regioni italiane (Emilia Romagna, Veneto e Umbria) entrerà in funzione il Fondo Energia, che finanzierà gli interventi volti a incrementare l’efficienza e la produzione di energia verde nonché a ridurre i consumi e gli sprechi da fonti tradizionali.
I finanziamenti sono destinati alle PMI (Piccole e medie imprese) attive sul territorio locale e sensibili ai temi del risparmio energetico, sia per quanto concerne l'elettricità sia per il gas. L’obiettivo dell’iniziativa è, in particolare, quello di promuovere la diffusione della cosiddetta “green economy”.
I bandi per la presentazione delle domande interesseranno le regioni dell’Emilia Romagna, del Veneto e dell’Umbria. In particolare, i fondi sono così suddivisi: 24 milioni di euro in Emilia Romagna per finanziare la green economy; 3,5 milioni di euro in Umbria per sostenere le imprese che fanno sviluppo e innovazione nel campo delle rinnovabili; 23,8 milioni di euro per le energie rinnovabili e l’efficienza energetica.
I termini per la presentazione delle domande variano anche a seconda della Regione considerata. Per quanto riguarda l’Emilia Romagna, il bando rimarrà aperto dalle ore 10 di giovedì 28 marzo alle 17 di lunedì 29 aprile 2013. In Umbria, le PMI potranno presentare la loro richiesta di credito dal prossimo 31 marzo fino alla fine dell’anno (la durata del bando non è più di un mese come nel precedente caso ma di otto), mentre nell’ultima delle tre Regioni, cioè il Veneto, la scadenza delle istanze è stata fissata per la fine di giugno.
Per maggiori dettagli su tipologia degli interventi finanziabili e sulle modalità di presentazione delle domande, è possibile consultare il sito www.fondoenergia.eu. (fonte: Alternativa Sostenibile)