Registro dei gas serra, due mesi in più per l'iscrizione
Il ministero dell'Ambiente ha posticipato di 60 giorni il termine per iscriversi al registro di persone e imprese che gestiscono apparecchiature contenenti gas serra
15 April, 2013
Il ministero dell'Ambiente ha prorogato di 60 giorni il termine, inizialmente previsto per il 12 aprile, per l’iscrizione al registro obbligatorio di persone e imprese che gestiscono apparecchiature contenenti gas serra.
“Per semplificare e consentire agli operatori adempimenti a ‘km zero’ abbiamo puntato sull’iscrizione on-line (attraverso il sito www.fgas.it, ndr), ma poiché il rush finale di troppi interessati rischia di mettere in crisi anche la tenuta informatica del sistema ci è sembrato più ragionevole concedere qualche giorno in più – spiega il ministro dell’Ambiente, Corrado Clini - Vuole essere un segno di attenzione per un sistema produttivo già in profonda difficoltà, e nulla di più”.
Clini ha infine precisato che non sono previste ulteriori proroghe. L'iscrizione al registro interessa migliaia di imprese, fra le quali quelle di settori come antincendio, refrigerazione e condizionamento, autofficine e demolitori.
Più nel dettaglio, l'iscrizione obbligatoria riguarda, nel caso delle persone:
- coloro che svolgono attività su apparecchiature fisse di refrigerazione, condizionamento d’aria e pompe di calore che contengono gas fluorurati ad effetto serra;
- coloro che svolgono attività su impianti fissi di protezione antincendio che contengono gas fluorurati ad effetto serra;
- addetti al recupero di gas fluorurati ad effetto serra dai commutatori ad alta tensione e dagli impianti di condizionamento d’aria dei veicoli a motore;
- addetti al recupero di solventi a base di gas fluorurati ad effetto serra dalle apparecchiature che li contengono.
Nel caso delle imprese, l'obbligo di iscrizione riguarda quelle che svolgono attività di:
- installazione, manutenzione o riparazione di apparecchiature fisse di refrigerazione, condizionamento d’aria e pompe di calore contenenti gas fluorurati ad effetto serra;
- installazione, manutenzione o riparazione di impianti fissi di protezione antincendio e di estintori contenenti gas fluorurati ad effetto serra;
- recupero di gas fluorurati ad effetto serra dai commutatori ad alta tensione;
- recupero di solventi a base di gas fluorurati ad effetto serra dalle apparecchiature che li contengono;
- recupero di gas fluorurati ad effetto serra dagli impianti di condizionamento d’aria dei veicoli a motore.
Leggi il decreto di proroga.