Rifiuti Roma: accordo con Abruzzo
Il Lazio ha firmato un accordo con l'Abruzzo che si impegna ad accogliere circa 300 tonnellate di rifiuti romani per un periodo di 30 giorni. Per Zingaretti "è finita l'emergenza rifiuti per la Capitale".
15 April, 2013
"Sono contento dell'accordo di cui erano state poste le premesse nella riunione dei presidenti delle regioni. L’Abruzzo ha dato disponibilità per accogliere una quantità importante di rifiuti e tra qualche giorno si chiuderà anche l’accordo con la Regione Toscana”. Con queste parole Nicola Zingaretti, Governatore del Lazio, ha commentato la firma tra Lazio e Abruzzo: l'accordo di programma è immediatamente esecutivo e già dal 16 o dal 17 aprile sarà possibile per il comune e la società Ama, portare i rifiuti presso due impianti in Abruzzo. L'accordo prevede un periodo di 30 giorni per circa 300 tonnellate al giorno quindi la disponibilità ad accogliere i rifiuti è maggiore rispetto a quella prevista nel corso dell'incontro presso la conferenza delle regioni. “Grazie alla solidarietà di Abruzzo e Toscana – ha detto Zingaretti - abbiamo portato Roma fuori dal rischio emergenza rifiuti”. Nei prossimi giorni seguirà un accordo con la regione Toscana che sta facendo le verifiche degli impianti: lì il quantitativo richiesto è di 150 tonnellate al giorno. “In questo modo, la Capitale sarà per i prossimi 30 giorni in totale sicurezza e ci sarà un impatto inferiore anche su Malagrotta rispetto ai rifiuti autorizzati dell'ordinanza di Alemanno e ci sarà anche la possibilità di poterli smaltire in impianti idonei anche nelle altre regioni", ha detto Michele Civita, Assessore regionale all’Ambiente. Commenti positivi per l’accordo arrivano anche dal Sindaco di Roma Gianni Alemanno. "In questo modo abbiamo un'ulteriore valvola di sfogo per gestire i rifiuti tal quali della nostra città e della Regione – ha sottolineato - non dovrebbe essere necessario ma in ogni caso è opportuno avere una soluzione di riserva per un quantitativo limitato di 130 tonnellate al giorno. Adesso – ha proseguito Alemanno - la Regione Lazio e Roma Capitale possono lavorare insieme al commissario Sottile per trovare soluzioni definitive al problema dello smaltimento dei rifiuti di Roma. Da maggio funzioneranno gli impianti di tritovagliatura e separazione per il trattamento di tutti i rifiuti prodotti dalla città”. Inoltre, il Sindaco ha aggiunto che da giugno altri 5 municipi, per un totale di 400.000 abitanti, daranno il via alla raccolta differenziata porta a porta con cui si dovrebbe raggiungere la percentuale del 40% dei rifiuti di Roma.