Concerto del primo maggio a Taranto. Un successo per gli organizzatori: "Almeno 20 mila persone"
La musica si è legata ai diritti dei lavoratori e alla necessità di effettuare le bonifiche. Almeno 20 mila persone hanno partecipato al "concertone" tarantino organizzato dal comitato 'Cittadini e lavoratori liberi e pensanti'
02 May, 2013
La musica, sullo sfondo nella nota vicenda irrisolta dell’Ilva, si è fusa ai diritti dei lavoratori e alla necessità di effettuare le bonifiche. Almeno 20 mila persone hanno partecipato nel parco archeologico di Taranto al 'Primo maggio di lotta - Si' ai diritti, no ai ricatti: politica dal basso e musica', il concertone organizzato dal comitato 'Cittadini e lavoratori liberi e pensanti', nato dalle battaglie sull'Ilva.
Sul palco si sono esibiti numerosi artisti, intervallati dalle testimonianze di persone vittime dell'inquinamento dell'Ilva e dell'area industriale. A fine serata la cantante Fiorella Mannoia ha dichiarato ai microfoni della Rai regionale: «E’ inammissibile pensare che i cittadini siano in contrapposizione: da una parte quelli che vogliono lavorare e dall'altra quelli che vogliono vivere. Ci sono solo persone che vogliono insieme lavorare e vivere».
Andrea Rivera attore e cabarettistica indica ai sindacati una strada nuova da seguire. «E’ cambiata la testa. E i sindacati dovrebbero cercare di capire. Quanti soldi vengono spesi per il primo maggio per il “concertone” di Roma? Gli organizzatori tarantini sono riusciti a organizzare questa bellissima manifestazione con poco meno di dieci mila euro».