Torino, approvata la delibera che cambia l’assetto di Iren
La nuova struttura dovrebbe portare ad una riduzione dei costi e a migliorare la redditività aziendale consentendo lo sviluppo degli investimenti per la qualità dei servizi e per la remunerazione dei soci. Confermata la partecipazione pubblica del capitale sociale non inferiore al 51%. Le modifiche allo statuto dovranno essere approvate dall’assemblea straordinaria dei soci Iren
14 May, 2013
Il consiglio comunale di Torino ha approvato a maggioranza la delibera sulla nuova governance di Iren Spa. Il documento è stato votato per parti, votata anche l’immediata esecutività. Iren, si legge in delibera, la società che unisce dal 2009 i comuni di Torino, Genova e quelli dell’Emilia Romagna, già soci di Enia, avrà una nuova governance. Nel 2006, era nata Iride Spa, che aggregava Amga, controllata dal Comune di Genova e Aem, controllata dal Comune di Torino. Dal primo semestre 2012 i sindaci di Genova, Torino e Reggio Emilia, alla conclusione del primo triennio post fusione, hanno aperto un tavolo di lavoro –prosegue il documento- per migliorare l’efficacia e la qualità dei servizi Iren, elaborando una nuova governance. Una società sempre più integrata, efficiente, con la semplificazione dell’operatività aziendale, vicina ai propri territori. La nuova struttura porterebbe così a una riduzione dei costi e a migliorare la redditività aziendale consentendo lo sviluppo degli investimenti per la qualità dei servizi e per la remunerazione dei soci.
Il CdA è così composto: 5 membri sono indicati da Fsu srl (Finanziaria sviluppo utilities) partecipata dal Comune di Torino e dal Comune di Genova per una quota pari al 50% ciascuno), 3 membri dai soci ex Enia, 2 dalle minoranze oltre il presidente, il vicepresidente e l’Ad. La struttura del vertice aziendale sarà composta dal presidente, vicepresidente e amministratore delegato. Il Consiglio di amministrazione ha i poteri per compiere tutte le operazioni necessarie per l’attuazione dell’oggetto sociale. Il Comitato esecutivo viene soppresso e le sue funzioni sono attribuite al Consiglio di amministrazione, eliminata la figura del Direttore generale.
I Comitati per il territorio sono composti da rappresentanti delle realtà del territorio. Sono di supporto alla società per il monitoraggio della customer satisfaction e della qualità e sostenibilità dei servizi offerti da Iren e per contribuire allo sviluppo del radicamento territoriale.
Si conferma che la partecipazione pubblica del capitale sociale ordinario di Iren non sarà inferiore al 51%. Il cambiamento della struttura organizzativa Iren, prevede le modifiche allo Statuto della società e ai Patti parasociali tra le parti. Le modifiche dovranno infine essere approvate dall’assemblea straordinaria dei soci Iren, per renderle esecutive.
Le dichiarazioni di voto dei gruppi consiliari