Illuminazione: lampioni smart ed efficienti in arrivo a Bologna
Il Comune di Bologna ha sottoscritto un contratto di 9 anni con Enel Sole che prevede un restyling del sistema di illuminazione pubblica. In programma la sostituzione di tutte le lampade a mercurio e l'installazione di sistemi di telecontrollo per regolare a distanza i singoli lampioni
15 May, 2013
Novità in arrivo per il sistema di illuminazione pubblica del comune di Bologna. L'amministrazione cittadina ha stipulato una convenzione della durata di 9 anni con Enel Sole che punta a migliorare l'illuminazione stradale e a razionalizzare i consumi energetici. Diversi gli interventi previsti (vedi scheda tecnica allegata): prima di tutto, saranno completamente eliminate le vecchie e inefficienti lampade a vapori di mercurio, così come previsto dalle normative in materia. Il contratto, inoltre, prevede la completa eliminazione delle 300 cabine di trasformazione di media tensioneattualmente in esercizio, che saranno sostituite con moderni circuiti di alimentazione.
I tecnici, infine, installeranno dei sistemi di telecontrollo punto a punto su circa 30.000 pali della luce, corrispondenti al 66% dell'intero parco lampioni cittadino. La nuova tecnologia smart permetterà non solo di controllane a distanza il funzionamento dei punti luce, ma anche di regolarne a piacimento l'intensità del flusso luminoso, o addirittura di spegnere determinate lampade. Il sistema di telecontrollo permetterà anche di usare i pali della luce per nuovi impieghi, come telecamere per la sicurezza o postazioni wifi.
In totale, saranno sostituiti 29.100 lampioni a bassa efficienza, pari a circa il 64% di tutti quelli installati in città. Grazie a quetso intervento, il Comune di Bologna conta di ridurre la potenza installata dagli attuali 30 a 21 Gigawatt. L'amministrazione spera inoltre di riuscire a introdurre la tecnologia LED, ma per ottenere lo scopo dovrà ottenere il via libera dalla Regione Emilia Romagna, che attualmente vieta di impiegare i diodi in ambito stradale.
Il costo complessivo a carico delle casse comunali ammonta a quasi 65 milioni di euro (64.928.389,59, per la precisione) per il canone, ai quali si aggiungono circa 7 milioni per gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria e altri 6 milioni per la sostituzione delle vecchie lampade: 78 milioni in tutto, a fronte di un investimento da parte di Enel che sfiorerà i 20 milioni di euro.