Puglia, assessore Giannini a convegno Aci: «Puntare su trasporto pubblico e utilizzo 'soft' dell’auto»
Giannini, l'assessore regionale alla mobilità sostenibile, è intervenuto al convegno barese promosso dall'Aci sull'uso delle auto nelle città: «Diventa fondamentale predisporre, nei centri urbani, un efficiente sistema alternativo ad essa; un servizio di trasporto pubblico vicino alle esigenze dell’utenza, integrato da strutture atte ad incentivare una mobilità alternativa e sostenibile»
15 May, 2013
L’Assessore ai Trasporti e Lavori Pubblici Giovanni Giannini è intervenuto con un comunicato video alla Giornata di studio organizzata dalla Commissione Traffico e circolazione dell’ACI di Bari – BAT, presso il Politecnico di Bari. “In un passato non troppo lontano, ha esordito l’Assessore, il settore industriale dell’auto ed il suo indotto hanno costituito parte integrante della nostra economia, elementi trainanti di quello che fu definito il miracolo italiano. Negli ultimi anni, complice la crisi che ha investito quasi tutte le economie europee, anche l’industria dell’auto ha subito una battuta d’arresto con le ben note conseguenze sull’occupazione”.
“Per superare questo difficile momento, ha proseguito Giovanni Giannini, è necessario puntare su qualità, ricerca e innovazione per quanto riguarda il prodotto-auto per cui sarà necessario proseguire la ricerca su motori a bassa emissione di CO2 e sull’utilizzo di carburanti meno inquinanti; ma, al contempo, occorre formare i cittadini ad un uso consapevole, intelligente e responsabile dell’auto, consci dei benefici che ne deriverebbero”.
“A tal fine, ha concluso l’Assessore, diventa fondamentale predisporre, nei centri urbani, un efficiente sistema alternativo ad essa che sia, soprattutto, amico dei cittadini; un servizio di trasporto pubblico vicino alle esigenze dell’utenza, integrato da strutture atte ad incentivare una mobilità alternativa e sostenibile. L’utilizzo cosciente dell’auto può così diventare un obiettivo concretamente realizzabile e nel contempo può consentire quel salto culturale che diventa la vera scommessa da vincere".