Il riciclo dei pannolini usa e getta non è più un'utopia
Si avvicina il momento dell'apertura del primo impianto in Veneto. E a Firenze in occasione di Terra Futura Revet e Fater hanno sottoscritto l'accordo per esplorare la filiera di riciclo dei pannolini anche in Toscana. Intervista di Eco dalle Città a Marcello Somma di Fater
20 May, 2013
Revet e Fater sottoscrivono l'accordo per esplorare la filiera di riciclo dei pannolini - dal sito Revet del 17.05.2013
L'idea arriva da Fater spa, il marchio che produce marchi come Pampers e Lines, ma ha trovato terreno fertile in Toscana, dove Revet si è mostrata interessata a portare avanti il progetto di creare una fliera di riciclo dei prodotti assorbenti per la persona, che in Italia rappresentano il 3% del totale dei rifiuti urbani prodotti. E stamani il direttore generale di Fater Roberto Marinucci e il presidente di Revet e Revet Recycling Valerio Caramassi, hanno siglato l'accordo che dovrà esplorare le possibilità economiche del progetto, al quale si sono detti pronti a collaborare la Regione Toscana, la Provincia di Firenze (che ha ospitato il seminario tecnico di presentazione, all'interno del proprio stand a Terrafutura) e alcuni tra i più importanti soci di Revet, come Quadrifoglio spa, per il quale è intervenuto il direttore tecnico Domenico Scamardella, e Geofor, rappresentato dall'amministratore delegato Fabrizio Catarsi.
Dopo l'impianto pilota realizzato in Veneto e che entrerà a regime nelle prossime settimane, Fater potrebbe dunque realizzarne uno analogo ma di dimensioni maggiori in Toscana, all'interno dello stabilimento Revet, interessata a partite omogenee di plastiche riciclate per le proprie attività di riciclo gestite da Revet Recycling.