Quinto conto energia, ecco gli impianti ammessi nel secondo Registro
Il Gestore dei Servizi Energetici ha pubblicato la graduatoria degli impianti fotovoltaici iscritti al secondo Registro del Quinto conto energia, insieme all'elenco degli impianti esclusi. Le installazioni iscritte potranno comunque essere soggette a verifica
24 May, 2013
Il Gestore dei Servizi Energetici (Gse) ha pubblicato la graduatoria degli impianti fotovoltaici iscritti al secondo Registro in posizione tale da rientrare nei limiti di costo, formata sulla base delle dichiarazioni rese dai Soggetti Responsabili ai sensi del DPR 445/00 e della sola documentazione da allegare alla richiesta di iscrizione al Registro, prevista dal Decreto e dal Bando. Sono stati ammessi in graduatoria, in particolare, 3690 impianti, per una potenza complessiva di circa 726,85 MW e un costo indicativo cumulato annuo pari a circa 58,03 milioni di euro (vedi Elenco A allegato).
Sul sito del Gestore, inoltre, è disponibile l’elenco degli impianti esclusi, i cui titolari riceveranno una specifica comunicazione recante i motivi di esclusione. Le ragioni di esclusione attengono, in via esemplificativa, alla riscontrata incompletezza e/o irregolarità della dichiarazione sostitutiva o alla riscontrata ammissione degli impianti, in posizione utile, già nella graduatoria afferente al primo Registro (vedi Elenco B allegato).
Il GSE ricorda a tutti i titolari degli impianti inseriti nel Registro che, ai sensi dell’art.13 del Decreto, potrebbe effettuare verifiche dalle quali potrebbe derivare la decadenza dall’iscrizione al Registro nel caso in cui dovesse emergere la mancanza, all’atto dell’iscrizione, o il venir meno in un momento successivo, dei requisiti necessari. L’ammissione in graduatoria, in altri termini, non garantisce di per sé l’accesso agli incentivi, che rimane subordinato alla verifica del rispetto di tutti i requisiti previsti dal quadro normativo e regolamentare di riferimento, inclusi quelli relativi ai criteri di priorità previsti dal Decreto, nonché alla verifica dell’assenza delle condizioni ostative di cui agli articoli 23 e 43 del D.lgs. 28/11. Sempre perché non decada l'iscrizione al Registro, tra l'altro, in fase di realizzazione dell'impianto devono essere rispettate le caratteristiche dichiarate nell’ambito della domanda.
Va rispettato, infine, il termine di un anno entro cui l’impianto deve entrare in esercizio, a partire dalla data di pubblicazione della graduatoria.
Il GSE, in conclusione, ricorda che, per gli impianti ammessi in graduatoria ed entrati in esercizio in data antecedente la pubblicazione della stessa, il termine di 15 giorni solari, entro cui il Soggetto Responsabile è tenuto a far pervenire al GSE la richiesta di concessione della tariffa incentivante, decorre dalla data odierna.