I giovani di Decrescita Felice fanno la zuppa di recupero l Video
Ci scrivono a proposito delle 48 ore alle Officine Corsare di Torino
01 June, 2013
All'interno delle "48 ore di recupero", festival organizzato dal Movimento per la Decrescita Felice in collaborazione con le Officine Corsare, si inserisce un evento dedicato al recupero degli sprechi alimentari gestito dallo Slow Food Youth Network Torino. In questo evento quegli alimenti che sarebbero normalmente considerati degli scarti, in quanto buttati a fine giornata, vengono utilizzati per una gigantesca zuppa collettiva.
Il concetto di base è il medesimo visto la settimana precedente nell'evento conclusivo dello Slow Food Day svoltosi al Fluido, presso il Parco del Valentino: dare nuova vita e dignità a quei prodotti della terra che per motivi spesso meramente estetici vengono quotidianamente scartati sui banchi dei mercati di tutt'Italia. La bontà di una pesca non viene minimamente intaccata da una piccola ammaccatura, raccontano i coltivatori coinvolti nell'iniziativa: un vizio radicato che Slow Food prova a contrastare a suo modo.
Gli scarti (carote, melanzane, insalata, peperoni) sono stati raccolti dai principali mercati rionali torinesi, cioè Porta Palazzo, Piazza Madama e Via Nizza, e sono stati cucinati e serviti a ritmo di musica, in quella che di fatto è una "disco-zuppa". Gli obiettivi di quest'evento sono stati sia il dimostrare quanto il termine "scarto" venga utilizzato in maniera inappropriata in ambito alimentare, sia per favorire il ritorno della convivialità attraverso la "cucina collettiva" della zuppa.
Ecco la video intervista ai ragazzi della Decrescita Felice: