Ecobonus efficienza 65% in Gazzetta Ufficiale e in vigore da subito. Il testo
Pubblicato in Gazzetta il Dl 63 del 4 giugno 2013. Il nuovo regime di incentivazione degli interventi di riqualificazione energetica entra in vigore da subito e prevede un'aliquota maggiorata di 10 punti rispetto allo “storico” 55%
06 June, 2013
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto legge n. 63 del 4 giugno 2013, che proroga fino al 31 dicembre prossimo (fino al 30 giugno per determinati interventi effettuati da condomini) il bonus fiscale del 65% per le riqualificazioni energetiche degli edifici. A differenza di quanto ipotizzato in precedenza, il nuovo regime entra in vigore da subito, a partire dal 6 giugno 2013.
Molteplici, come indicato dal legislatore, gli obiettivi del provvedimento:
a) migliorare le prestazioni energetiche degli edifici;
b) favorire lo sviluppo, la valorizzazione e l'integrazione delle fonti rinnovabili negli edifici;
c) sostenere la diversificazione energetica;
d) promuovere la competitività dell'industria nazionale attraverso lo sviluppo tecnologico;
e) coniugare le opportunità offerte dagli obiettivi di efficienza energetica con lo sviluppo del settore delle costruzioni e dell'occupazione;
f) conseguire gli obiettivi nazionali in materia energetica e ambientale;
g) razionalizzare le procedure nazionali e territoriali per l'attuazione delle normative energetiche al fine di ridurre i costi complessivi, per la pubblica amministrazione e per i cittadini e per le imprese;
h) applicare in modo omogeneo e integrato la normativa su tutto il territorio nazionale.
Il decreto, lo ricordiamo, innalza di 10 punti percentuali l'aliquota detraibile per tutti gli interventi di efficientamento energetico degli immobili, ad eccezione dell'installazione di impianti di riscaldamento con pompe di calore ad alta efficienza ed impianti geotermici a bassa entalpia, nonché di scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria.
Il nuovo regime di sgravi fiscali, che entra in vigore da subito, resterà in essere fino al 31 dicembre per gli interventi effettuati da privati, e fino al 30 giugno 2014 per i lavori realizzati da condomini e che interessino almeno il 25% della superficie dell'involucro. Il credito d'imposta, che prevede tetti di spesa diversificati a seconda del tipo di intervento 8ad eccezione dei serramenti, per cui non sono previste soglie massime), potrà essere riscattato dal contribuente in 10 rate annuali di pari importo.
Il Decreto proroga anche la detrazione Irpef del 50% per le ristrutturazioni edilizie generiche e per l'acquisto di pannelli fotovoltaici (qualora si rinunci agli incentivi del Quinto Conto Energia). Questa particolare agevolazione sarà applicata anche all'acquisto di cucine e altri mobili in muratura, con un limite di spesa di 10.000 euro.
Leggi il testo del decreto sull'Ecobonus