di Lello Sforza

Martedì 11 giugno alle 12,30, a Vienna nel palazzo del Municipio (Sala Schönberg, 1° piano), viene presentata ai giornalisti la 18^ edizione della Conferenza internazionale sulla mobilità ciclistica "Velo-City", quest'anno organizzata dalla Città di Vienna insieme all'European Cyclists' Federation. Attesi 1.200 partecipanti nonostante il cattivo tempo sul centro Europa

Intervengono: Michael Häupl, Sindaco della città di Vienna, Maria Vassilakou, Vice Sindaco della città di Vienna, Doris Bures, Ministro federale dei Trasporti, Infrastrutture e Tecnologie, Nikolaus Berlakovich, Ministro Federale dell'Agricoltura, Foreste, Ambiente, Manfred Neun, Presidente dell'European Cyclists Federation (ECF).

Intanto due giorni prima, il 9 giugno a Batislava, i delegati delle 60 organizzazioni che aderiscono all'European Cyclists' Federation (ECF) si riuniscono per l'annuale assemblea generale. All'ordine del giorno, tra l'altro, l'approvazione del bilancio sociale, le elezioni del nuovo Comitato direttivo e l'ammissione di nuove organizzazioni.

Ma il brutto tempo già fa danni. A causa di una intensa perturbazione che ha colpito con piogge intense e forti venti intere regioni dell'Europa centrale, è stato annullato il trasferimento in bicicletta dei delegati all'assemblea generale dell'EF, da Varsavia a Vienna, previsto per martedì 10 giugno sulla ciclovia transeuropea n. 6 di EuroVelo che corre lungo il Danubio e che collega nella sua interezza Nantes (Francia) con il Mar Nero.

Interi territori in queste ore sono allagate per l'esondazione dei fiumi Inn e Danubio, e quindi l'ente parco del Danubio ha vietato l'accesso e il transito in bicicletta lungo la ciclovia.

In una nota l'ufficio stampa del Velo-City consiglia ai 1200 partecipanti che si apprestano a partire per Vienna di portarsi abbigliamento caldo, scarpe pesanti e giacche impermeabili, nonostante generalmente il mese di giugno sia caratterizzato dal bel tempo.