Detrazione del 50% anche per gli elettrodomestici efficienti (ma solo per chi ristruttura casa)
Il decreto sul bonus Irpef per le ristrutturazioni edilizie dovrebbe essere presto modificato con l'etensione della misura anche agli elettrodomestici acquistati per l'immobile da ristrutturare. Il tetto di spesa sarà di 10.000 euro e la detrazione potrà essere applicata solo a elettrodomestici da incasso ad alta efficienza energetica
28 June, 2013
Anche gli elettrodomestici da incasso, purché ad alte prestazioni energetiche, potranno beneficiare del bonus Irpef del 50% per le ristrutturazioni edilizie. La detrazione, recentemente rinnovata fino al 31 dicembre 2013, è attesa il prossimo 2 luglio nelle commissioni Industria e Finanze del Senato, dove, salvo sorprese, sarà approvato un emendamento che prevede l'estensione del bonus anche agli elettrodomestici.
Attualmente, il decreto già stabilisce la possibilità di detrarre le spese sostenute, fino a un limite di 10.000 euro, per l'acquisto di mobili destinati all'immobile da ristrutturare. Dopo il passaggio nelle commissioni, l'agevolazione dovrebbe essere estesa anche agli elettrodomestici da incasso, sempre destinati alla casa oggetto dei lavori. Il bonus, però, varrà solo per gli apparecchi particolarmente efficienti: classe di efficienza minima A+ per lavastoviglie e frigoriferi, classe A per i forni.
Quanto al tetto di spesa, i 10.000 euro massimi da portare in detrazione (pari quindi a un bonus Irpef di 5.000 euro) dovrebbero essere inclusi nel tetto complessivo di 96.000 euro per la ristrutturazione generale, anche se su questo punto potrebbero esserci delle sorprese dell'ultim'ora. Secondo quanto riferito al quotidiano La Stampa da uno dei relatori del provvedimento, Salvatore Tomaselli (Pd), il Governo avrebbe manifestato la propria disponibilità ad escludere il bonus per gli elettrodomestici dal budget dei 96.000 euro.