Milano si dota del suo primo PUM nel 2001, periodo 2001-2010.
Nel 2010 partono le procedure per l'approvazione del secondo PUM, 2010-2020, che ora si chiama PUMS, e che stiamo trattando in questi giorni.

Legge 340 del 24 novembre 2000
"In origine fu il PUM ...", così come istituito dalla Legge 340 del 24 novembre 2000, in particolare dal suo articolo 22, che tredici anni fa già delineava gli obbiettivi della pianificazione urbana della mobilità sul lungo periodo: soddisfare i nuovi bisogni della popolazione, ridurre inquinamento e consumi, aumentare la sicurezza della circolazione, disincentivare l'uso dell'auto privata ed incrementare il trasporto pubblico.

Il primo PUM di Milano: 19 marzo 2001
Il Consiglio Comunale di Milano con deliberazione n. 30 del 19 marzo 2001, adotta il primo Piano Urbano della Mobilità di Milano.

Provvedimento del Commissario per l'Emergenza Traffico e Mobilità: 22 maggio 2006
Vengono adottate delle varianti al PUM 2001-2010, relative alle reti di trasporto.

Giunta Comunale del 14 maggio 2010
Primo passo ufficiale di condivisione per la redazione del PUM 2010-2020 e conseguente avvio di VAS (Valutazione Ambientale Strategica)

Consiglio Comunale del 12 marzo 2012
Nell'approvare il Piano Generale di Sviluppo 2011/2016, il Consiglio delibera la necessità di un nuovo PUM che possa rispondere alle nuove problematiche di mobilità dell'area urbana

Giunta Comunale, delibera del 9 novembre 2012
Si approvano le linee di indirizzo per il "riavvio del procedimento di aggiornamento del PUM e il riavvio della relativa Valutazione Ambientale Strategica (VAS)".

La Determinazione dirigenziale del 7 maggio 2013
Emessa dalla Direzione centrale mobilità e trasporti, individua i soggetti competenti in materia ambientale, interessati "all'iter di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), del procedimento di aggiornamento del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS)". In sostanza, la VAS del PUMS...