In bici contro l'inquinamento Ilva. Dall'aria ossigenata di Biella a quella ricca di iodio di Taranto
Pasquale Miccoli e e Lino Lucarelli (di 58 e 61 anni), entrambi di origine tarantina, stanno raggiungendo Taranto in bici dopo aver attraversato quasi tutta l'Italia per denunciare l'inquinamento prodotto dall'Ilva e dalle altre grandi industrie presenti nel capoluogo ionico
15 July, 2013
La 'passeggiata ecologica' è partita l'8 luglio da Candelo (provincia di Biella). Lo rende noto Alessandro Marescotti, presidente di Peacelink Taranto facendo presente che i due hanno «deciso di attraversare lo stivale in bici per portare un messaggio ambientalista a tutta l'Italia».
Pasquale e Lino, aggiunge il presidente dell'associazione ambientalista «hanno portato nel loro percorso lo slogan 'RespiriAmo Taranto' per descrivere la situazione di degrado atmosferico creatasi in città e si augurano un imminente cambio di tendenza».
La loro iniziativa vuole sensibilizzare gli «italiani affinché vigilino contro ogni minaccia inquinante l'atmosfera negli anni a venire». Idealmente, conclude Marescotti, dicono di voler «trasportare l'aria ossigenata delle montagne biellesi nella bellissima Città dei Due Mari, ricca di iodio. Due fattori indispensabili per una vita sana e pulita».