A Shiling, distretto vicino Canton, diecimila persone hanno preso parte alla protesta per impedire la costruzione dell'inceneritore. Imponenti le misure di sicurezza, con mille uomini delle forze dell'ordine schierati per impedire ai manifestanti di raggiungere il palazzo del governo. La polizia cinese ha arrestato una dozzina di persone.

I rifiuti urbani rappresentano un'emergenza nella capitale del Guangdong. Solo lo scorso anno, la terza città della Cina ha prodotto 40 milioni di tonnellate di rifiuti. Si tratta di una zona ad alta concentrazione di produzione di capi in pelle. Entro il 2015 è prevista la costruzione di cinque inceneritori.