A2A, Milano e Brescia: riformare l'attuale governance e rinnovare i patti parasociali
I sindaci di Milano, Pisapia, e Brescia, Del Bono, comuni principali azionisti di A2A, hanno espresso soddisfazione per l'andamento positivo della semestrale della "utility" lombarda . Un risultato che potrà generare benefici importanti per le comunità locali
10 August, 2013
L'8 agosto si sono incontrati a Palazzo Marino il sindaco di Milano Giuliano Pisapia e quello di Brescia, Emilio Del Bono. Entrambi hanno espresso soddisfazione per l’andamento positivo della semestrale di A2A, garanzia di un’ottima performance su scala annuale. Questo risultato, hanno sottolineato Pisapia e Del Bono, potrà generare ritorni importanti a beneficio delle comunità locali.
I due sindaci hanno deciso che in autunno si darà vita ad un gruppo di lavoro congiunto tra le due amministrazioni, con l’obiettivo di mettere a punto una revisione significativa dell’attuale governance di A2A, in direzione di un superamento dell’attuale modello duale. L’obiettivo è quello di rendere più efficiente e meno costoso il governo dell’azienda, così da rendere A2A sempre più un punto di riferimento positivo sui mercati non solo nazionali.
Del Bono e Pisapia hanno condiviso altresì l’obiettivo di rinnovare i patti parasociali, seguendo l’indirizzo già espresso dai consigli comunali di Milano e Brescia.
A2A S.p.A.: la Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2013