Le Regioni all'UE: sostenere efficienza e rinnovabili su scala locale
Il Comitato delle Regioni Ue chiede maggiori strumenti economici a sostegno delle iniziative locali in materia di fonti rinnovabili ed efficienza energetica
04 September, 2013
Migliorare il quadro normativo, rafforzare gli strumenti economici e creare un sistema più coerente di sostegno per potenziare l'efficienza energetica e la produzione di energia sostenibile a livello locale. Sono queste le richieste emerse oggi alla conclusione della Conferenza 'Un'Europa efficiente', organizzato a Vilnius dal Comitato delle Regioni Ue.
''E' indispensabile - sottolinea Ugo Cappellacci, governatore della Sardegna e Presidente della Commissione Ambiente, cambio climatico ed energia del Comitato delle regioni - ribadire il ruolo dei governi regionali e locali a cui poi spettano le azioni concrete per raggiungere gli obiettivi di contenimento dei consumo e di produzione di energia sostenibile'' fissati dalla Ue per il 2020. ''Per raggiungere questi obiettivi - continua Cappellacci - è fondamentale dare il massimo sostegno alle numerose iniziative per l'efficienza energetica avviate e quelle da avviare a livello locale e regionale''. Proprio sul fronte delle risorse, reso ancor più difficile dalla crisi, la vicepresidente del Comitato delle Regioni Mercedes Bresso riconosce che per le ''regioni italiane si tratta di una grossa sfida'' ma in cui non mancano ''le opportunità: i fondi Ue che dovranno servire anche a migliorare la gestione delle risorse energetiche''. Bresso ha inoltre sottolineato l'importanza di ''aumentare la cultura ambientale dei nostri amministratori, che spesso considerano la politica ambientale un dire 'no' a tutto''.
Durante la Conferenza, anche occasione di scambio di buone pratiche, Cappellacci ha illustrato il programma Sardegna CO2.zero, forte di ''decine e decine di comuni che hanno partecipato al bando 'Smart City - Comuni in classe A', per l'efficientamento energetico, dell'assistenza per lo sviluppo del Piano energia sostenibile e quindi della sua realizzazione con i fondi Jessica'', dotato di 35 milioni di euro. Quindi il governatore ha sottolineato il ''progetto straordinario di riconversione della chimica a Porto Torres, che punta a divenire leader in Europa per la chimica verde''.
Le conclusioni raccolte a Vilnius confluiranno in un documento sulla revisione della Strategia Europa 2020 che il Comitato delle Regioni metterà a punto nel suo prossimo incontro di Atene nel marzo 2014. (ANSA)