Traffico pulito in città vivibili: incontro italo-olandese in Campidoglio / Video
Mentre l'Italia produce alte emissioni di CO2 a causa dei trasporti, in Olanda ci sono 18 milioni di biciclette su una popolazione di 16,6 milioni di persone. Al convegno “Smart mobility per città più vivibili” si è parlato di mobilità e sostenibilità, per portare l'Italia ad essere un Paese Green
17 September, 2013
Bici, tram e veicoli elettrici sono la cura contro il traffico e l'inquinamento nemici della salute e dell’ambiente delle città. In Italia nel 2012 il 70% delle emissioni di CO2 dei trasporti è stato prodotto per coprire distanze inferiori ai 50 km, per lo più all’interno delle aree urbane ed il costo per i trasporti incide in maniera pesante sul portafoglio delle famiglie italiane. Ma ci sono paesi che da tempo sperimentano la mobilità sostenibile, come l’ Olanda, dove su 16,6 milioni di abitanti si possono contare 18 milioni di biciclette, e su una superficie di 37 mila Km2 ci sono 35.000 chilometri di piste ciclabili. Di questo si è parlato in occasione della EuropeanMobility week al convegno “Smart mobility per città più vivibili”, organizzato a Roma dall’Ambasciata dei Paesi Bassi in Italia e dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, per mettere a confronto le esperienze delle città italiane ed olandesi e dare una dimostrazione delle soluzioni di successo per una mobilità urbana più sostenibile.
Ad aprire il Convegno l'assessore all'ambiente di Roma Estella Marino che ha sottolineato come la mobilità sostenibile sia una scelta obbligata per un'amministrazione che guardi al futuro e alle nuove generazioni, ma è anche un'occasione per rendere Roma una città semplice da vivere, dinamica e pulita, al pari di altre grandi capitali europee”. È intervenuto al convegno anche il Ministro dell'Ambiente Orlando sostenendo l'importanza di promuovere sistemi di mobilità urbana che migliorino l’accessibilità delle città e riducano gli impatti ambientali associati alla congestione del traffico urbano.
L’Olanda, il Regno delle biciclette, in questo campo ha sicuramente molto da offrire, come ha osservato l’Ambasciatore Michiel den Hond. La bici è un mezzo di trasporto comodo, economico pulito e poco ingombrante: con queste parole l'ambasciatore ha donato al Ministro Orlando una bicicletta da città di alto design, prodotta dalla ditta artigianale olandese VanMoof, con la speranza che sia da esempio per tutti gli altri funzionari istituzionali.
“Ma la bici non è l’unica alternativa all’inferno quotidiano del traffico cittadino congestionato e maleodorante – ha aggiunto l'ambasciatore - trasporto elettrico, logistica sostenibile, crescita urbana intelligente: in Olanda li stiamo sperimentando tutti, con risultati sempre più soddisfacenti. So che in Italia si stanno cercando simili soluzioni. Perciò, sono molto contento che oggi avremo l’occasione di mettere insieme le nostre esperienze per arricchirci a vicenda”.
Edo Ronchi, Presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, ha ringraziato gli ospiti olandesi per l’appoggio dato e ha ricordato che alcuni amministratori locali italiani hanno, con merito, lanciato iniziative promettenti, dai piani per la ciclabilità e di riduzione del traffico veicolare a Roma, al bike sharing e car sharing di Milano fino alla ciclopolitana di Pesaro, a dimostrazione che se si vuole si può migliorare. “Abbiamo bisogno – ha detto Ronchi- di scelte innovative e coraggiose per migliorare la qualità della mobilità nelle nostre città, sull’esempio dell’Olanda e delle nazioni europee più avanzate. Non possiamo continuare ad essere il paese europeo con il maggior numero di auto per abitante e con il minore coefficiente di uso del trasporto pubblico. Lo richiedono gli obiettivi di tutela della qualità dell’aria e di riduzione delle emissioni di CO2, ma lo richiedono soprattutto i nostri cittadini, che vogliono ridurre i tempi dedicati agli spostamenti quotidiani e i costi dell’uso dell’auto privata che gravano sulle famiglie”.