Il blocco simbolico del traffico, previsto per oggi dalle 13 alle 14 nella Ztl centrale per aderire all´appello dell´Anci, non è l´unica misura decisa per promuovere e condurre la lotta allo smog. Tornano infatti le targhe alterne a Torino e in provincia: dal 19 ottobre, ogni mercoledì e giovedì, dalle 8.30 alle 18, in 17 dei 19 Comuni del Torinese (compreso il capoluogo) classificati dalla Regione come zona 1, i veicoli di targa pari potranno circolare nei giorni pari, quelli con targa dispari nei giorni dispari. Blocco totale della circolazione, invece, per i veicoli non ecologici.
La decisione, esaminata ieri dai rappresentanti dei comuni che aderiscono al cosiddetto piano di azione antinquinamento, sarà sottoposto a verifica nel corso di un incontro fra il presidente della Provincia di Torino, Antonio Saitta, il sindaco del capoluogo Sergio Chiamparino e il presidente del Toroc, Valentino Castellani, per verificarne l´attuabilità connessa con gli eventi olimpici. «Le politiche per l´abbattimento degli inquinanti atmosferici - ha sottolineato l´assessore provinciale alle risorse atmosferiche, Dorino Piras - non possono essere affidate solo alle targhe alterne e la novità del piano d´azione consiste nel mettere in moto strumenti di contabilità ambientale che prevedono azioni concrete da parte dei singoli comuni in settori come, per esempio, il riscaldamento e le emissioni industriali».
Intanto fa discutere il blocco odierno, che bandirà i motori per appena un´ora nella Ztl e chiuderà al traffico via Cavour tra le 10 e le 19 per favorire la manifestazione «Back to School» della Uisp. Il comitato «Largo Respiro» polemizza («Solo un´ora e solo nella zona centrale: meno blocco di così era difficile...»), invita comunque i cittadini a fare a meno di auto e moto e dà appuntamento alle 21, davanti a Palazzo Nuovo, per una pedalata di «massa critica».