Parte Digital Energy, talent scout sull'innovazione energetica
Presentato a Verona Digital Energy: il tour che attraverserà l'Italia alla ricerca di idee e progetti su smart grid e efficienza energetica promosso da Legambiente, GSE, Sviluppumbria
10 October, 2013
Italy’s got SMART talent: stavolta non si premiano le doti canore o artistiche ma la capacità di ideare soluzioni innovative nel campo dell’efficienza energetica e delle reti intelligenti da trasformare in brevetti e imprese. Parte oggi il tour del Digital Energy - Barcamper, una mini-carovana che percorrerà l’Italia in otto tappe durante tutto il mese di ottobre alla ricerca di 80 idee da trasformare in start up. Saranno queste la base della vera e propria selezione di 10 progetti che verranno sviluppati da un panel di esperti durante la TechWeek che si terrà a Terni alla fine del prossimo gennaio e portati al Tech Garage Day di febbraio, una giornata di presentazione al mondo scientifico e istituzionale, agli imprenditori, ai fondi di venture capital. Obiettivo del progetto Digital Energy è proprio la creazione di imprese aiutando lo sviluppo delle idee più innovative per la produzione, la gestione, l’accumulo e la distribuzione efficiente dell’energia.
Il progetto Digital Energy, nato dalla collaborazione tra Legambiente, GSE e Sviluppumbria è stato presentato allo Smart Energy Expo di Verona. I destinatari del tour sono ricercatori universitari, piccole e medie aziende che si muovono nel campo dell’innovazione, e sono previste azioni di vero e proprio mentoring per aiutare a trasformare delle idee in progetti finanziabili e realizzabili.
La rivoluzione in corso in campo energetico avrà una nuova frontiera nell’integrazione tra informatica, nuove tecnologie rinnovabili ed efficienti, gestioni delle reti. Uno scenario energetico fatto da una costellazione di produttori-consumatori (prosumer) che si producono energia da soli e in parte la vendono alla rete: per questo servono non sono solo le smart grid, le reti intelligenti, ma anche gli strumenti di previsione e comunicazione, le smart house e le smart city: in altre parole, la Digital Energy. Che è anche un’occasione per creare occupazione nel campo dell’innovazione: per farlo, gli organizzatori del progetto lanciano un’operazione che non privilegia il circuito convenzionale della ricerca, ma incentiva la creatività diffusa delle start up e le esperienze che proprio perché legate all’informatica possono nascere anche dentro un “garage” o da giovani ricercatori.
“Il futuro dell’energia è nella generazione distribuita”, ha dichiarato Edoardo Zanchini, vicepresidente di Legambiente. “Ma per rendere possibile la gestione di un modello più efficiente e moderno di quello che abbiamo conosciuto fino ad oggi, abbiamo bisogno di ricerca e di nuove idee. Digital Energy vuole dare un contributo a realizzare in Italia questi interventi, coinvolgendo imprese e università, giovani ricercatori”.
“Efficienza energetica significa anche maggiore occupazione”, ha dichiarato il Presidente e Amministratore Delegato del GSE Nando Pasquali. “Con questo progetto andremo alla ricerca di nuove idee per contribuire allo sviluppo di una filiera dell'efficienza energetica che, insieme a quella delle rinnovabili, porterà il nostro Paese a perseguire gli obiettivi comunitari con positive ricadute occupazionali ed economiche".
Digital Energy è un progetto che prevede un vero e proprio processo di scouting sul territorio. Il Barcamper andrà per tutto il mese di ottobre alla ricerca per l’Italia di innovatori e di nuove idee per la gestione, anche partecipata, delle reti energetiche che partono dallo sviluppo delle rinnovabili, per selezionare progetti non convenzionali. Due gli ambiti della ‘call’: soluzioni digitali innovative per accrescere il coinvolgimento degli utenti (ad esempio, servizi web e mobile per la gestione online e in mobilità dei servizi energetici) e applicazioni social network e gaming per favorire meccaniche di condivisione. La selezione preliminare delle idee avviene attraverso colloqui one-to-one all’interno del Barcamper, un camper attrezzato, posizionato in luoghi predefiniti (spesso proprio accanto alle Università): i progetti scelti dal team di esperti verranno ridiscussi nella Techweek di Terni (dal 27 al 31 gennaio 2014), presso l’incubatore di Sviluppumbria Spa. Una settimana di mentorship imprenditoriale che prepara i team per la presentazione di una proposta alla comunità finanziaria. Questa ultima fase verrà affrontata da una decina di progetti strutturati, durante il TechGarage Day programmato per il mese di febbraio a Terni.
“Sviluppare il settore della produzione di energia da fonti rinnovabili – spiega il direttore generale di Sviluppumbria, Mauro Agostini - resta per la Regione Umbria un obiettivo primario, in sintonia con la politica di tutela dell'ambiente e la cultura del risparmio energetico: un ambito in fermento, verso il quale poter indirizzare la ricerca e gli investimenti di imprese, che può contribuire al progresso economico e alla creazione di posti di lavoro”.
La prima fase di questo percorso di ricerca/disseminazione di idee, comincia allo Smart Energy Expo di Verona con il Barcamper Digital Energy, per poi passare a Perugia, Terni, Roma, Napoli, Catania, Bologna e finire il suo giro allo SMAU di Milano, tra il 23 e il 25 ottobre. Il termine di presentazione delle proposte è fissato per il 10 gennaio 2014.
Per ulteriori informazioni sul progetto: www.barcamper.it/tours/digitalenergy