Genitori Antismog: "Dopo l'annuncio dello IARC non si può più rimandare: lo smog provoca il cancro"
Dopo la dichiarazione dello IARC sulla cancerogenicità accertata dell’inquinamento da particolato, l’Associazione Genitori Antismog denuncia la gravità della situazione nei principali centri urbani italiani, in particolare in Lombardia, e ribadisce ad ASL Milano la richiesta di una stima di impatto sullo sviluppo dei tumori
18 October, 2013
“Giovedì 17 ottobre l’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC), ha dichiarato che il particolato che inquina l’aria è sicuramente cancerogeno per gli esseri umani” dichiara Anna Gerometta – Presidente di Genitori Antismog. “Questa notizia è particolarmente preoccupante per l’Italia e soprattutto per gli abitanti della Pianura Padana. Come Genitori Antismog chiediamo che ASL Milano stimi al più presto l’impatto dell’inquinamento sui tumori che colpiscono la popolazione milanese, alla luce anche dello studio ESCAPE, pubblicato su ‘Lancet Oncology’ dello scorso luglio, e della nuova decisione IARC. La nostra richiesta, già presentata in luglio, non ha ancora avuto risposta, nonostante lo scadere del termine concesso all’Amministrazione.
“Da anni denunciamo la gravità della situazione di inquinamento in Lombardia” conclude Anna Gerometta “Crediamo che d’ora in poi le analisi di impatto debbano tenere necessariamente conto del dato tumore. La decisione dello IARC deve essere un campanello d’allarme per i nostri governanti. Non si può più rimandare: servono misure strutturali e a breve termine che proteggano la popolazione dai veleni dell’aria.”
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