Addio a via dei Fori? Il ministro Bray ci sta pensando
Due commissioni verranno costituite dal ministro dei beni culturali per decidere se e come rimuovere via dei Fori Imperiali per riportare alla luce la storia millenaria dell'antica Roma
30 October, 2013
Ben due commissioni per valutare, capire e decidere come e se abbattere via dei Fori Imperiali, strada voluta da Benito Mussolini che scelse di coprire i resti dell'antica Roma e di spianare 5000 vani e 6 chiese del quartiere Alessandrino per far sì che le sue legioni sfilassero da palazzo Venezia al Colosseo. Esperti e giuristi si riuniranno infatti in due commissioni che il ministro dei Beni culturali Massimo Bray si appresta a nominare e che potrebbero decidere di rimuovere il vincolo posto nel 2002 dall'allora soprintendente statale ai Beni architettonici, Ruggero Martines che, basandosi anche su una relazione del professor Giorgio Ciucci, storico interessato agli aspetti più innovativi dell'architettura mussoliniana, decise di tutelare quel segno urbanistico. Un vincolo, non inamovibile, con cui si decise di tutelare la storicizzazione di un intervento degli anni Trenta a discapito di una rivalutazione della storia millenaria dell'antica Roma. Il rettifilo sopraelevato di via dei Fori infatti spacca in due i Fori di Cesare, di Augusto, di Vespasiano.
Ci si avvicina davvero alla costituzione del parco archeologico più grande del mondo?
Dopo le polemiche suscitate dal progetto di "semplice" pedonalizzazione dei Fori del sindaco Ignazio Marino, viene da chiedersi come reagiranno i romani a questa ipotesi.
(Fonte: laRepubblica, articolo di Carlo Alberto Bucci)
7 commenti
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28.02.2014 05:02
Mehercule! Credo vias, aedadiadfiadcia stataduadasque Urbis Aeteradnae nunc nive inunaddatas esse, dum hic in Caleaddoadmia solum apices monadtium simeiltir tecti sunt. Potesne ad me nonadnuladlas phoadtographias mitadtere? Heri gladadiadaadtores rugadbeienses Italadiae ferociter conadtra Galadlos pugadnaverunt sed ultime superati sunt; simuladter, eheu! Caleaddoni ab Anglis victi sunt. Martem Ultorem preadcaadbor ut in proxadimis proeliis has clades ulciscatur. Vale! Alexander. http://jnsofrj.com [url=http://nofgboxhzri.com]nofgboxhzri[/url] [link=http://ijbelnzdaqt.com]ijbelnzdaqt[/link]
Giorgia
31.10.2013 08:10
A prescindere dalla cancellazione di via dei Fori, credo sia necessario rendere l'area tra Colosseo e Piazza Venezia completamente vietata alle auto, agli autobus e ai taxi per creare una vera e propria area archeologica. Non per niente ma si tratta di un patrimonio UNICO al mondo, non vedo perchè continuare a rovinarlo. La viabilità in quella zona va ripensata completamente, per quel che mi riguarda
Paolo
31.10.2013 08:10
Sìììì. Magari sarebbe finalmente la valorizzazione di un passato patrimonio del mondo, e la cancellazione di un momento buio della città. Sia ben inteso non va dimenticato il brutto del fascismo, ma se togliere una strada brutta come quella per far posto alla storia bene venga. Altri sono i posti per non scordare il ale fascista!
Bebba
30.10.2013 18:10
Mi piacerebbe vedere a Roma una passeggiata "aerea" simile a quella realizzata a New York sulla ex ferrovia in modo da restituire alla citta le sue bellezze uniche al mondo
riccardo
30.10.2013 18:10
Mi sembra un progetto un po' utopico, visti i risultati che ottengono a roma cose di questo tipo
roberta
30.10.2013 18:10
Potrebbe essre una buona soluzione se il progetto venisse affidato a persone competenti
Alessio
30.10.2013 18:10
Sarebbe bello unire le due cose. Fori e collegamento Piazza Venezia-Colosseo. Non capisco perchè si debba pensare sempre una cosa o l'altra. Non possono privare la città e i turisti di una camminata gratuita in mezzo ai fori, unica al mondo.