Roma, il lago di Largo Preneste rischia di sparire sotto palazzi di 100 metri
Assemblea del Forum del Parco delle Energie mercoledì 6 novembre ore 19 e giornata di mobilitazione domenica 10 novembre per dire no all'abuso edilizio nel Parco Ex Snia (Prenestina)
06 November, 2013
Pochi romani lo sanno, ma vicino Largo Preneste c'è un laghetto, formatosi all’inizio degli anni novanta a seguito di un tentativo di speculazione, popolato di pesci e libellule, fonte di ristoro di germani reali, habitat di una tipica flora lacustre. “Ma ora un altro progetto speculativo potrebbe cancellarlo per sempre”, afferma il Comitato Parco Ex Snia. Infatti, con il Piano Casa dell’amministrazione Polverini e il Bando sui Relitti Urbani dell’amministrazione Alemanno, la società “Ponente 1978 SRL in liquidazione”, legata ai tentativi di speculazioni degli anni novanta, ha potuto presentato un nuovo progetto per realizzare 4 torri di 30 piani ciascuna, alte più di 100 metri, “che oltre a portare centinaia di metri cubi di cemento per nuovi insediamenti abitativi nel cuore del parco - sottolinea il Comitato - cancellerà per sempre il lago della Snia e il suo habitat. Per questo, oggi, come nel 1990, serve l’impegno e la mobilitazione di tutti i cittadini e le realtà che credono che la qualità della vita non debba essere piegata agli interessi dei costruttori”.
Il Comitato Parco Ex Snia invita dunque tutti i cittadini a partecipare mercoledì 6 novembre alle ore 19 all’assemblea del Forum del Parco delle Energie (Casa del Parco, via Prenestina 175) e domenica 10 novembre dalle 10:00 per una giornata di mobilitazione con "visita guidata" alle aree a rischio e assemblea pubblica alle 12.30. Durante la giornata di domenica ci sarà anche l’allestimento di un bazar al quadrato (baratto e dono), dimostrazioni di sport popolare (rugby, bikepolo, cricket, basket, pallavolo…) e la possibilità di pranzare.