Italiani appassionati del libro di carta. Meglio se riciclata
Ricerca IPSOS – Comieco sul valore della lettura e del libro per gli italiani, con un occhio all’ambiente. Il 75% dei lettori favorevoli alla stampa dei libri su carta riciclata. La ricerca presentata oggi a Bookcity, all’incontro su “Il piacere di voltare pagina: il libro di carta nell’era digitale”
22 November, 2013
Qual è il ruolo del libro di carta oggi, nell’era di Internet e delle nuove tecnologie? Come sono cambiate le abitudini degli italiani? La rivoluzione digitale ha trasformato il nostro rapporto con la lettura? Questi i temi al centro dell’incontro “Il piacere di voltare pagina: il libro di carta nell’era digitale”, uno degli appuntamenti di Bookcity Milano 2013, che si terrà oggi presso la Sala Teresiana della Biblioteca Braidense (ore 17, ingresso libero): una riflessione a più voci tra scrittori, sociologi, accademici e rappresentanti del settore, come Andrea De Pasquale, Fabrizio Govi, Andrea Kerbaker, Carlo Montalbetti, Nando Pagnoncelli, Antonio Padoa Schioppa, Francesco Tissoni.
L’evento sarà l’occasione per presentare la ricerca condotta da IPSOS per Comieco - Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica, su preferenze e abitudini di lettura degli italiani. Dal campione (1.000 persone tra i 18 e i 60 anni) emerge che due utilizzatori su tre preferiscono ancora la versione cartacea di un libro a quella digitale (64%), seppur l’e-book sia conosciuto pressoché dalla quasi totalità del campione (98%). L’utilizzo digitale coinvolge poco più di un intervistato su tre (36%) ed è crescente in relazione alle abitudini di lettura: più libri si leggono, maggiore è l’uso del supporto elettronico.
Il gradimento verso l’e-book è invece inversamente proporzionale alle abitudini di lettura: al crescere del numero di libri letti, diminuisce la preferenza verso il dispositivo elettronico, a favore del libro cartaceo. Questo dato è solo in apparente contraddizione con l’utilizzo dichiarato del dispositivo laddove si considerino le maggiori motivazioni di preferenza dell’e-book, quali praticità (33%) e comodità di trasporto (21%). Il libro di carta è in grado di regalare un’esperienza sensoriale più compiuta per il 67% del campione, per la gradevolezza al tatto (38%), per il piacere che dà la vista del volume sulla propria libreria (15%) e per l’odore della carta (14%).
Un aspetto importante che la ricerca evidenzia è la propensione per la carta riciclata tra gli estimatori del libro tradizionale: il 75% si dichiara assolutamente favorevole all’acquisto di un testo “rigenerato” ed è consapevole dei vantaggi che ne conseguono, dalla possibilità di dare una nuova vita alla carta a quella di sensibilizzare le nuove generazioni al riciclo e al rispetto dell’ambiente.
E come viene scelto un libro da acquistare? Con il passaparola di amici e conoscenti (per il 52% del campione) e attraverso le recensioni in libreria e sulla stampa (38% e 37% rispettivamente), segno che il lettore segue più il consiglio del singolo, sia esso una persona fisica o la firma di un quotidiano, piuttosto che i pareri condivisi sui social network (28%).