Piemonte, crollano i consumi di carburante. Ghiglia: "Puntiamo allo sviluppo della mobilità elettrica”
Presentato il report annuale sulla rete distributiva dei carburanti in Piemonte: dal 2011 al 2012 i consumi sono diminuiti del 7,85 per cento sulla rete stradale e del 22,98 sulle autostrade. Ghiglia: “Il calo dei consumi effetto della crisi e della liberalizzazione. Il nostro obiettivo è razionalizzare e diversificare la distribuzione"
27 November, 2013
E’ stato presentato alla presenza dell’assessore regionale al Commercio Agostino Ghiglia, il report annuale redatto dalla Regione Piemonte sulla rete distributiva dei carburanti 2013. Sono intervenuti i rappresentanti del ministero dello Sviluppo Economico, Assopetroli, FAIB, FEGICA, FIGISC, NOI, Retitalia e Unione Petrolifera. “Il documento -ha spiegato l’assessore Agostino Ghiglia- fotografa la situazione della rete distributiva piemontese e offre un quadro per operare le future scelte in termini di razionalizzazione e diversificazione nella distribuzione, anche in termini di offerta energetica alternativa e di qualificazione energetico ambientale degli impianti, con l'obiettivo di innalzare la qualità degli insediamenti”.
Ghiglia ha ricordato le iniziative più recenti messe in atto dalla Regione in materia: “la proroga della delibera sulla multifunzionalità dei nuovi punti di distribuzione e l'accordo sulla metanizzazione della rete autostradale, che ha visto il Piemonte Regione capofila di un’azione importante ed intelligentemente creativa. Nell’ottica di migliorare sempre di più i servizi al cittadino abbiamo anche presentato al ministero dello Sviluppo economico tre progetti sulla mobilità elettrica, che rappresenta un’opportunità e non va letta come come un ostacolo al mantenimento della rete distributiva tradizionale. Dal punto di vista dei consumi -ha aggiunto l'assessore- il rapporto evidenzia una contrazione, effetto di una crisi che è conseguenza della congiuntura economica ma anche effetto della liberalizzazione, che ha inciso in modo particolarmente significativo sulla distribuzione tradizionale”.
Dal 2011 al 2012 i consumi, rilevati in termini di carburante erogato, sono diminuiti del 7,85 per cento sulla rete ad uso pubblico e, in particolare, del 22,98 sulla rete autostradale. Il calo più significativo riguarda la benzina verde (-32,48% sulla rete autostradale), mentre il consumo di gasolio si è mantenuto sostanzialmente stabile ed è aumentato il gpl (+39,14%).