Domenica a piedi romana del primo dicembre: ecco perché
Dichiarazione dell'assessore all'ambiente Estella Marino: "stiamo solo applicando una legge regionale". "La legge prevede minimo quattro stop alla circolazione in caso di sforamenti". "Abbiamo cercato di non sovrapporci in alcun modo con gli eventi della città"
29 November, 2013
Di seguito le dichiarazioni dell'assessore all'ambiente Estella Marino.
Roma, 29 NOV - "Le domeniche a piedi sono in rispetto di una
disposizione prevista nella legge regionale per ottemperare al piano di
risamento della qualità dell' aria. E la legge prevede minimo quattro stop
alla circolazione. Ho semplicemente applicato quanto prevede sia la legge
regionale sia una delibera della Giunta precedente. Col Gabinetto del sindaco
e tutti gli assessorati abbiamo cercato di evitare la concorrenza con grandi
eventi, la vicinanza con le feste e lo shopping natalizio, tenendo d' occhio
anche il calendario delle partite di calcio per limitare il disagio dei
cittadini". E' quanto ha annunciato, riferisce una nota, l' assessore
all' Ambiente, Estella Marino, ai microfoni di Radio Popolare Roma.
"Per questo non abbiamo concentrato le date - ha spiegato - ma le abbiamo
distribuite nei mesi previsti dalla norma, cioè da dicembre a marzo. Bisogna
ricordare che a Roma ogni domenica ci sono iniziative sportive o culturali.
In questo senso, abbiamo fatto un lavoro molto accurato. Per il 1° dicembre,
prima domenica a piedi, abbiamo già disposto il potenziamento del trasporto
pubblico. Inoltre con l' assessore alla Mobilità, Improta, stiamo già
ragionando sulla possibilità - per le domeniche senza traffico del 19
gennaio, 23 febbraio e 23 marzo - di collegare l' utilizzo del biglietto
metrebus ad alcune attività, manifestazioni culturali e musei della città,
entrando dunque gratis".