Smog: 12 e 13 dicembre: blocchi auto inquinanti. In quali città?
Il pm10 è tornato a crescere in quasi tutte le città italiane, con sforamenti continuativi o quasi continuativi da circa una decina di giorni. Ecco come rispondono le città italiane
12 December, 2013
Nonostante il 2013 sia stato fino ad ora relativamente mite in termini di smog, nelle ultime settimane il pm10 è tornato a salire, facendo registrare una decina di sforamenti quasi continui in gran parte delle città italiane.
Stesso problema, diversi rimedi: a Roma dopo i primi giorni di superamenti è stato istituito il blocco del traffico per i veicoli più inquinanti (Diesel Euro2) in Fascia Verde. Poiché la serie di sforamenti non si è interrotta, dopo tre giorni e le consultazioni con l'Arpa previste dal Piano Anti Smog, al divieto si sono aggiunti due giorni di targhe alterne, e duenuovi blocco Euro 2 nei due giorni seguenti (giovedì 12 e venerdì 13 dicembre).
Blocco del traffico nello stesso giorno anche a Napoli, per tutti i veicoli fino agli Euro3 inclusi: auto ferme dalle 11 alle 19 su tutto il territorio cittadino, ad eccezione di Tangenziale e autostrade. (Qui l'elenco delle deroghe).
Una terza ordinanza anti smog è stata emessa da Firenze: la ZTL rimane chiusa anche per i residenti dalle ore 08,30 alle ore 12,30 e dalle ore 14,30 alle ore 18,30 alle auto a benzina Euro1 e diesel Euro3. Inoltre, il riscaldamento delle abitazioni domestiche dovrà essere limitato a 19° e acceso per non più di otto ore al giorno.
E al nord cosa succede?
A Milano il regolamento prevede che dopo dieci giorni consecutivi di sforamenti scatti il blocco dei veicoli inquinanti fino agli Euro 3 diesel in tutta la città. L'andamento del pm10 della scorsa settimana aveva reso l'ipotesi del provvedimento estremamente probabile, ma è sopraggiunto il Föhn a intterompere la serie negativa, seppur per un solo giorno.
A Torino gli sforamenti delle polveri hanno raggiunto i 13 giorni consecutivi ma il Comune non ha previsto misure emergenziali. (L'Assessore all'Ambiente Enzo Lavolta spiega la sua poszione qui).