Puglia, raccolta differenziata e "ecotassa". Vendola: "Responsabilizzare i sindaci dormienti"
Rinviare per il terzo anno consecutivo l'aumento dell'ecotassa? Vendola questa volta dice no ai sindaci. Ci sarà dunque l'aumento della tassa ambientale (da 15 fino a 25,82€ per ogni tonnellata conferita in discarica). "Noi dobbiamo accettare questo principio: chi inquina paga, chi non ha l’impegno della responsabilità paga".
14 December, 2013
“Noi dobbiamo accettare questo principio: chi inquina paga, chi non ha l’impegno della responsabilità paga”. Così il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola rispondendo alle domande dei giornalisti in merito all’Ecotassa sui rifiuti.
“Vogliamo premiare i cittadini – ha proseguito Vendola – che si impegnano nella raccolta differenziata. Soprattutto, non vogliamo penalizzare alcun cittadino, ma intendiamo stigmatizzare il comportamento di quelle Amministrazioni che hanno percentuali di raccolta differenziata che sono una vergogna. Non c’è nessuna giustificazione per la quale, accanto a un Comune che fa il 70% di differenziata, ce n’è uno che ne fa il 5%”.
“Attenzione! – avverte Vendola – se poi il Sindaco di Lecce intende, invece, riproporre la questione degli inceneritori, finché io sarò il Presidente di questa Regione, farò in modo che non si passerà dalla dittatura delle discariche alla dittatura degli inceneritori. Se la destra vuole gli inceneritori, allora avrà pane per i propri denti”.
“Noi – ha concluso il Presidente della Regione – vogliamo aiutare la Puglia a diventare un pezzo di Europa, a far crescere la raccolta differenziata e vogliamo dare un premio alle Amministrazioni che hanno buone percentuali di differenziata. Costruiremo il meccanismo dell’ecotassa in modo tale da non danneggiare i cittadini, ma da penalizzare le Amministrazioni non virtuose. Non ci sarà nessun differimento, il provvedimento va costruito in modo tale da non nuocere alle tasche dei cittadini e responsabilizzare i sindaci dormienti”.