A Milano ENI lancia Enjoy, il car sharing delle Cinquecento rosse
In arrivo le Cinquecento rosse del car sharing Enjoy che a Milano si propongono di fare concorrenza a Car2Go per il costo al minuto più basso, l'iscrizione gratuita e la capienza di 4 persone. Una partnership ENI con Trenitalia (FrecciaRossa) e FIAT. Conferenza stampa a Palazzo Reale, con Scaroni, Moretti, Maran e il saluto di Pisapia
17 December, 2013
Conferenza stampa delle grandi occasioni quella di lunedì 16 mattina, nella Sala Convegni di Palazzo Reale, per il lancio definitivo dopo tanta attesa di ENJOY, il car sharing "tutto italiano" di ENI, in partnership con Fiat che fornisce le 300 Cinquecento rosse omologate per quattro persone e Trenitalia (Frecciarossa), che abbina il rosso dei suoi treni ad alta velocità alle autovetture di Enjoy.
Enjoy arriva per ora solo sul mercato milanese, aggiungendosi agli altri due car sharing urbani attivi, Car2go e GuidaMI di ATM.
Dopo la presentazione del Sindaco Pisapia, la conferenza stampa ha visto la partecipazione dell’amministratore delegato di Eni, Paolo Scaroni, dell’amministratore delegato Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, Mauro Moretti, del Coo Fiat-Crysler Emea Alfredo Altavilla e dell’Assessore alla Mobilità e Ambiente, Pierfrancesco Maran. Scaroni ha precisato che l'investimento di Enjoy è al 100% di ENI e il break-even è previsto per il 2016.
Per la flotta di Fiat 500 e 500L rosse, tutte a benzina o diesel ma di ultima generazione come emissioni (Euro 5 ed Euro 6), ENI lancia una modalità di fruizione semplice e completamente on line, tariffe competitive e nessun costo di iscrizione. Ma il servizio "prenderà il via a Milano nei prossimi giorni", ancora non si sa bene quando, anche se già da gennaio le auto in condivisione dovrebbero essere circa 650 (tra cui circa 50 Fiat 500L). Per ora il sito per l'iscrizione, enjoy.eni.com, non è ancora attivo.
Anche per Enjoy, trovare l’auto più vicina e prenotarla si potrà fare via app per smartphone (Android ed iOS) e sito internet, così come sceglierne una libera lungo la strada per partire subito con il noleggio. Ma le condizioni che mirano a renderlo concorrenziale rispetto Car2Go sono l'assenza di quote iscrizione o costi di abbonamento e, da quanto si capisce, la possibilità una volta iscritti on line con carta di credito di accedere al servizio senza bisogno di tessere. Più basse anche le tariffe: quella in movimento di 25 centesimi al minuto, che diventa di 10 centesimi al minuto se il cliente desidera mantenere l’auto in noleggio durante la sosta. Tariffa all inclusive, perché comprende anche le spese di assicurazione, manutenzione, carburante e parcheggio.
L’auto prenotata può essere raggiunta entro 30 minuti (15 minuti il lasso concesso da Car2Go), ma è soprattutto la promessa dell'iscrizione e fruizione del servizio completamente “on line” ("paper-less e plastic-less" dichiara ENI), senza doversi "presentare" fisicamente a sedi o negozi ENI per ritirare una tessera elettronica, che dovrà essere messa alla prova, anche per i rischi di uso scorretto o danneggiamento alle vetture, sicuramente più di pregio delle Smart, che anche Car2Go all'inizio ha avuto.
Il Comune di Milano ha ribadito come l'apertura al car sharing, avvenuta attraverso un avviso pubblico, abbia l'obiettivo di ridurre il parco auto privato, per decongestionare il traffico e per migliorare la qualità della vita di chi vive e lavora in città.