Il Bike sharing conquista anche l'Abruzzo
Si chiamerà ViaVai il servizio di bike sharing promosso dalla Regione Abruzzo, che raccoglie in questi giorni l'elenco dei comuni che ne faranno richiesta. La gestione del bike sharing sarà affidata a Sangritana, che ha assicurato l'intermodalità tra autobus, treni e biciclette
30 January, 2014
Sarà presentato con una conferenza stampa, venerdì 31 gennaio, alle ore 10.30 nella sala congressi dell'aeroporto d'Abruzzo a Pescara, il bando per la individuazione dei Comuni che usufruiranno del servizio di Bike sharing denominato "ViaVai". Il progetto, in linea con la programmazione regionale volta a favorire lo sviluppo della mobilità su due ruote e la riduzione dell'inquinamento atmosferico, mira all'introduzione anche in Abruzzo del servizio di Bike sharing, per mettere a sistema tra i Comuni della regione il noleggio e la condivisione delle biciclette.
Inoltre, è appena stato pubblicato sul bollettino regionale l'avviso pubblico rivolto ai Comuni con popolazione superiore ai 20 mila abitanti e a quelli con popolazione inferiore purché partecipino al progetto in forma associata e agli Enti Parco. "Insieme con il grande progetto Bike to Coast, un'unica infrastruttura ciclabile su tutta la costa abruzzese - afferma l'assessore Mauro Di Dalmazio -, ViaVai vuole rafforzare la vocazione dell'Abruzzo come regione sostenibile, dove le due ruote e la mobilità intelligente possano diventare patrimonio di tutti i cittadini. Mi auguro che siano tanti i Comuni che rispondano al bando perché dobbiamo accelerare sull'uso delle due ruote come mezzo di locomozione e promuovere la cultura della mobilità sostenibile". La gestione del servizio è stata affidata alla società di trasporti Sangritana, in grado di assicurare l'interoperabilità fra le due ruote, le infrastrutture ferroviarie e il trasporto su gomma per definire, in tale modo, un nuovo sistema di mobilità sostenibile. Nella conferenza stampa di venerdì il bando sarà presentato dall'assessore al Turismo Mauro Di Dalmazio, dal direttore del settore Ambiente ed Energia Antonio Sorgi e dal presidente della Sangritana, Pasquale Di Nardo.