Consumi elettrici: a gennaio calo del 4%, grazie soprattutto al clima mite
Nel mese di gennaio 2014 l’energia elettrica richiesta in Italia ha fatto registrare una flessione del 4% rispetto a gennaio dello scorso anno. Cala anche la produzione
10 February, 2014
Nel mese di gennaio 2014 l’energia elettrica richiesta in Italia, pari a 26,9 miliardi di kWh, ha fatto registrare una flessione del 4% rispetto a gennaio dello scorso anno. Il dato emerge dal consueto bollettino mensile di Terna (vedi allegato) su consumi e produzione di elettricità in Italia.
Significativo l'impatto del clima relativamente mite del mese appena concluso: se si tiene conto della temperatura media mensile superiore di circa due gradi rispetto a gennaio 2013 (nonché del numero inferiore di giornate lavorative, 21 contro le 22 di un anno fa), il calo dei consumi si riduce al 2,5%.
A livello territoriale, la variazione della domanda di energia elettrica di gennaio 2014 è risultata ovunque negativa: -4,4% al Nord, -3,0% al Centro e -3,8% al Sud. Nel mese di gennaio 2014 la domanda di energia elettrica è stata soddisfatta per l’84,2% con produzione nazionale e per la quota restante (15,8%) dal saldo dell’energia scambiata con l’estero. In dettaglio, la produzione nazionale netta (22,9 miliardi di kWh) è calata del 4,9% rispetto a gennaio 2013. Sono in crescita le fonti di produzione idrica (+40,5%) e geotermica (+4,8%). Sostanzialmente in linea con lo stesso periodo dello scorso anno quella fotovoltaica (+0,4%). In calo, invece, le fonti termoelettrica (-13,0%) ed eolica (-2,5%).