Rinnovabili nei nuovi edifici, confermato l'obbligo da subito
Convertendo in legge il decreto Milleproroghe, la Camera ha respinto l'emendamento del Senato che rinviava al 2015 l'incremento della quota obbligatoria di energia rinnovabili per gli immobili di nuova costruzione o sottoposti a ristrutturazione rilevante
19 February, 2014
No al rinvio per le rinnovabili obbligatorie nei nuovi edifici e in quelli da ristrutturare. Convertendo in legge il decreto Milleproroghe, la Camera ha respinto l'emendamento del Senato che rinviava al 2015 l'incremento della quota obbligatoria di energia rinnovabili per gli immobili di nuova costruzione o sottoposti a ristrutturazione rilevante.
Restano quindi confermate le prescrizioni del Decreto Legislativo 28/2011, che ha introdotto, appunto, gli obblighi sull’uso delle fonti rinnovabili e sull’efficienza energetica in edilizia.
La percentuale obbligatoria di energia pulita sale dunque al 35% del fabbisogno energetico complessivo per le richieste di titolo edilizio presentate dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2016. A partire dal 2017, la quota salirà al 50%.
Confermato inoltre per il 2014 anche lo scatto della quota di acqua calda che dovrà essere prodotta usando le rinnovabili, che sale quindi dal 20% al 30%. Il mancato rispetto di queste soglie minime comporterà il diniego del titolo edilizio.
Foto Sxc.hu