I contatori elettronici "intelligenti" sono omologati?
L'Unione Nazionale Consumatori ha raccolto le segnalazioni di utenti dubbiosi sulla effettiva omologazione dei contatori elettronici, e chiede ad Enel di rispondere al più presto, fugando ogni dubbio
25 February, 2014
L'Unione Nazionale Consumatori ha ricevuto molte segnalazioni sui contatori elettronici Enel. Molti utenti, fa sapere l'associazione, si chiedono se i dispositivi abbiano qualche problema di omologazione. «Per eliminare qualsiasi dubbio – commenta Pieraldo Isolani, Responsabile del settore energia dell'Unione Nazionale Consumatori - Enel deve intervenire, programmando una campagna di verifica sui contatori elettronici installati ai clienti domestici».
I contatori “intelligenti” sono stai installati nelle case degli italiani a partire dal 2001. «Quando – osserva l'associazione - la normativa relativa alla metrologia legale non comprendeva i contatori elettrici (neppure quelli del gas) e quindi non era possibile il controllo dei contatori da parte del Ministero». All'epoca, stando a quanto riferisce la stessa Unione Nazionale, Enel assicurò alle associazioni dei consumatori che, in alternativa all'omologazione ministeriale, i contatori avevano ottenuto la certificazione di qualità da parte del TUV tedesco, un importante ente privato di certificazione.
«Solo dopo il recepimento da parte del Parlamento Italiano della Direttiva CE/22/2004 tale omologazione è divenuta obbligatoria- conclude Isolani - Così, risulta che una parte dei contatori elettronici installati da Enel sono stati assoggettati alla nuova disciplina, mentre non lo sono stati quelli installati prima del recepimento della Direttiva CE». Per questo l'associazione chiede ad Enel delle «risposte concrete per i consumatori, che mettano fine a questo clima di sospetto e sfiducia».