Roma, conferenza "Fai Riuso": gli italiani scelgono l’usato, ma non è solo colpa della crisi
Il 48% degli italiani dichiara di fare ricorso all’usato e solo a Roma si trovano 2444 imprese del settore, in cui manca ancora una normativa precisa. È ciò che emerge dalla conferenza Fai Riuso organizzata l'8 aprile a Roma dall’Occhio del Riciclone e la Provincia di Roma
09 April, 2014
La comunità europea aveva richiesto a tutti gli stati membri di elaborare, entro dicembre 2013, un Programma di Prevenzione dei rifiuti. Recependo questa direttiva, il 7 ottobre 2013, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha adottato il Programma Nazionale di Prevenzione dei Rifiuti che affida al riutilizzo un ruolo fondamentale facendolo rientrare a pieno nel campo della prevenzione.
È stata la prima volta che in un atto pubblico nazionale si sia parlato di riutilizzo, tema che sempre di più viene preso in considerazione come uno dei principali strumenti per la risoluzione dell’emergenza rifiuti. In questo senso la conferenza F.A.I. Riuso, svoltasi a Roma martedì 8 aprile, rientra a buon diritto in quelle iniziative che l’assessora all'Ambiente del comune di Roma Estella Marino ha definito “fondamentali per fissare dei paletti e per fermarsi a riflettere”. All'incontro organizzato da Occhio del Riciclone, insieme alla Provincia di Roma, è emerso che sul fronte del riutilizzo c'è ancora molto da fare. Ad oggi non esiste infatti una normativa certa e conclusa che ne regoli il funzionamento sia a livello europeo che nazionale, nonostante l’economia dell’usato continui a crescere.
Le cause? La crisi economica di certo ma anche una rinnovata e diffusa attenzione alla riduzione dei rifiuti che sembra andare in controtendenza rispetto alle abitudini consumistiche degli ultimi decenni. Se quindi l’usato “superfluo”, ad esempio gli oggetti d’epoca o da collezione, soffre la crisi, al contrario l’usato generico, dai vestiti agli elettrodomestici, risulta in crescita. Secondo l’Osservatorio Findomestic negli ultimi 5 anni è molto cambiata la percezione dell’usato da parte degli italiani. Il 48% degli intervistati infatti dichiara di aver fatto ricorso all’usato ed il 41% vorrebbe incrementare i suoi acquisti in questo settore. La Camera di Commercio di Milano ha inoltre evidenziato come gli esercizi commerciali dedicati all’usato in tutto il territorio nazionale siano 3.283 di cui 430 solo nel Lazio.
L’Occhio del Riciclone ha inoltre evidenziato che nella sola città di Roma già nel 2008 esistevano 2.444 microimprese dell’usato di cui 1886 ambulanti realizzanti oltre il 50% del fatturato del settore. Roma si conferma la città con la maggiore presenza di mercati dell’usato come Porta Portese o il Mercatino Franchising ma mancano totalmente delle cooperative organizzate presenti invece in Nord Italia o in Europa.