Rifiuti a Roma: guasti e ritardi all'Ama, Marino firma per conferimento a Colari
Tante le segnalazioni di rifiuti abbandonati per strada in questi ultimi giorni: alcuni guasti agli impianti di conferimento non hanno permesso la solita raccolta da parte dei camion dell'Ama. E mentre gli impianti tornano a regime, Ignazio Marino firma per il conferimento ai TMB del Colari
22 May, 2014
Strade di Roma invase dai rifiuti: in questi ultimi giorni sono almeno 10 i quartieri che hanno segnalato problemi nella raccolta da parte dei camion dell'Ama che non potevano scaricare il materiale negli impianti di trattamento. “A causa della temporanea chiusura per manutenzione straordinaria di una linea dell'impianto di termovalorizzazione di Colleferro, il servizio di raccolta dei rifiuti sul territorio comunale ha subito dei rallentamenti”, ha spiegato l'Ama. “L'intervento di manutenzione, infatti, limita fortemente la capacita' di conferimento del CDR (combustibile da rifiuti) prodotto negli impianti romani di trattamento meccanico biologico, provocando un allungamento dei tempi di giacenza dei rifiuti indifferenziati all'interno delle strutture e un rallentamento nei processi di valorizzazione e smaltimento”. Inoltre, a rendere più problematica la situazione si è aggiunto un guasto tecnico presso l'impianto aziendale TMB di via Salaria, che in questi giorni sta gestendo quantità di materiali superiori al normale, “ma sempre nel rispetto dei limiti autorizzati per legge. L'inconveniente -ha continuato Ama - è comunque in via di risoluzione”.
Spiegando che gli interventi di manutenzione al termovalorizzatore di Colleferro si protrarranno ancora per alcuni giorni, Ama si scusa per i disagi e assicura che è già impegnata per recuperare i giri di raccolta saltati in alcuni quartieri e per far tornare la situazione alla normalità il prima possibile. L'azienda invita infine i cittadini a non abbandonare i rifiuti accanto ai cassonetti, nel caso questi siano già pieni.
Nel frattempo, ieri il sindaco di Roma Ignazio Marino ha firmato l’ordinanza per “il superamento delle situazioni di criticità riguardanti il processo di gestione del ciclo dei rifiuti urbani della città”. Il provvedimento proroga, “per il tempo strettamente necessario al verificarsi di altro evento istituzionalmente sopravveniente idoneo al superamento delle criticità in essere” e comunque non oltre i 120 giorni, il conferimento dei rifiuti urbani, da parte di Ama, presso i due impianti TMB "Malagrotta 1" e "Malagrotta 2", nonché presso l’impianto di Tritovagliatura del Consorzio Colari. La decisione è assunta per evitare “emergenze di ordine sanitario e di igiene pubblica”. Contestualmente l’ordinanza dispone alla proprietà e alle società ad essa riconducibili di assicurare “la piena operatività degli impianti”.
“Accogliamo con favore la disponibilità del Consorzio Co.La.Ri di accettare e avviare al trattamento un maggior quantitativo di rifiuti indifferenziati, fino al massimo autorizzato”, ha commentato l'assessore all'Ambiente Estelle Marino. “La risposta positiva si inserisce nella linea di responsabilità che abbiamo più volte sollecitato a tutti i gestori degli impianti di trattamento di rifiuti di Roma, che permetterà, nel breve termine, di recuperare i ritardi che si sono verificati nel servizio di raccolta, proprio a causa dei limiti di conferimento negli impianti TMB”.