Roma, 38 milioni per 26 progetti su decoro, mobilità e beni culturali
Con la rimodulazione della legge 396/90 Roma Capitale recupera più di 38 milioni di euro da investire in opere pubbliche dedicate a decoro, mobilità e beni culturali. Ecco i 26 progetti approvati, i cantieri potrebbero aprire già in estate
29 May, 2014
Sono 26 i progetti per Roma presentati dal sindaco Ignazio Marino, dall’Assessore ai Lavori Pubblici Paolo Masini e dal presidente della Commissione Roma Capitale, Gianni Paris, nei settori del decoro urbano, della mobilità e della tutela dei beni culturali. Le nuove opere pubbliche saranno finanziate con 38.580.000 euro, un “tesoretto” recuperato rimodulando i fondi della legge 396/90 su Roma Capitale.
"Inoltre, a questi soldi si aggiungono altri capitali spendibili, per un totale di 65 milioni di euro che, immediatamente dopo l’approvazione dell’Assemblea Capitolina e della ratifica del Ministero, si trasformeranno in opere cantierabili", ha spiegato il sindaco Marino.
Alla voce beni culturali spiccano la riqualificazione di piazza Augusto Imperatore e di piazza di Porta Pia, gli scavi al Mausoleo di Augusto, il restauro delle Mura Aureliane e la valorizzazione delle ville romane del Parco di Centocelle. Sul fronte viabilità, il cofinanziamento della Prenestina Bis e la riqualificazione di piazza Testaccio.
Le risorse provengono dalla legge 396/90 che dal 1992 prevede finanziamenti per Roma Capitale da parte del governo. L’ultimo stanziamento risale alla finanziaria 2007 con 351 milioni di euro da distribuire sui bilanci 2007, 2008 e 2009 del Campidoglio. In totale su questo capitolo di spesa è stato versato oltre 1 miliardo e 394 milioni di euro, risorse che hanno finanziato 148 interventi, tra cui grandi opere come l’Auditorium Parco della Musica, la progettazione della Metro C e del prolungamento della linea B, il miglioramento del tram 8 e il restauro di parte del Mattatoio di Testaccio. Dopo numerose rimodulazioni dei fondi residui nel corso della precedente consiliatura, con un definanziamento dei programmi di spesa per oltre 88 milioni di euro, la Commissione Roma Capitale ha effettuato le ricognizione delle opere immediatamente “cantierabili”. I progetti individuati inizialmente erano 74, per un valore complessivo di 325 milioni di euro. La selezione definitiva, basata su criteri di fattibilità e di economia, ha portato all'attuale lista di 26 progetti che ora passano al vaglio della Giunta e, successivamente, dell’Assemblea Capitolina.
“Si tratta di un lavoro straordinario condotto in poche settimane”, ha detto Ignazio Marino. “Auspico che tutto questo avvenga con il visto del Ministero le prossime settimane in modo da avere i cantieri aperti durante l’estate”.
La lista completa dei progetti e le slide che spiegano il meccanismo della “rimodulazione” sono state rese pubbliche su comune.roma.it