Bike sharing gratuito: l'esperimento di Rovereto
Venti biciclette a disposizione di chiunque voglia usarle per spostarsi all'interno dei confini comunali: è l'esperimento di Rovereto, che cerca così di avvicinare i cittadini alla mobilità sostenibile, scoprendo soluzioni alternative all'auto, più ecologiche, economiche e leggere
02 June, 2014
Venti biciclette gratis per chiunque voglia usarle: è l'esperimento del comune di Rovereto, che prova a conquistare sostenitori delle mobilità dolce con un mini-bike-sharing messo a disposizione gratuita.
Per usufruire del servizio non sono necessari né documenti, né tesserine né ticket: le bici si possono prendere gratis, senza limitazioni di tempo - per quanto sia raccomandato un uso ragionevole del mezzo - e possono essere usate in tutto il territorio comunale. Per evitare il rischio di furto, le bici sono dotate di dispositivi che permettono al comune di rintracciarle in caso di sparizione prolungata.
Un'iniziativa interessante, nata per avvicinare i cittadini alla mobilità sostenibile facendo scoprire loro una soluzione alternativa all'auto, che - come mostra anche l'ultimo Rapporto sulla Mobilità Isfort - Asstra, continua ad essere il mezzo privilegiato per gli spostamenti urbani nelle cittadine di media dimensione. Di qui la scelta di non far pagare il servizio, e di non porre regole strette alle modalità d'uso, scommettendo sul buon senso dei cittadini.
(Immagine: Adam Fagen, Flickr)